La stazione di Scampia continua ad essere un cantiere morto

Lo scorso 30 maggio il governatore De Luca e il ministro De Vincenti erano venuti per la ripresa dei lavori alla stazione di Scampia. Dopo due mesi il cantiere è tornato ad essere morto.

Stazione di Scampia il 30 maggio“Ripartono i lavori alla stazione di Scampia dopo sei anni di blocco al cantiere. Un ringraziamento ai colleghi e agli uffici regionali, perché mettere ordine in questa materia dopo anni è veramente un atto di efficienza amministrativa, di coraggio e di responsabilità”. Questo è quello che scriveva su Facebook il governatore Vincenzo De Luca lo scorso 30 maggio.

Quel giorno, il presidente della Regione Campania e il ministro per il Sud, Claudio De Vincenti, erano venuti a tagliare il solito nastrino per la riapertura del cantiere fermo dal 2011. Il sottoscritto aveva scritto che la stazione di Scampia sarebbe stata completata entro il primo semestre del 2020. Mi sono sbagliato. I lavori di ristrutturazione non si concluderanno visto che non so mai ripresi Stazione di Scampia oggiveramente. Di fatto, stando a quanto dichiarano gli utenti della Linea 1 della MetroCampania NordEst, il cantiere sarebbe stato aperto per breve tempo per poi tornare abbandonato. Nino Simeone, consigliere comunale e presidente della commissione trasporti, ha dichiarato: “La prima pietra è stata posta, ma è rimasta solo quella. Noi stiamo ancora aspettando, presidente De Luca. Forse autoproclamarci cittadini salernitani servirebbe ad accorciare i tempi?”. Cosa è cambiato rispetto al 30 maggio? Nulla. Si nota solo l’assenza del cartello della Regione Campania(vedi foto). Questa vicenda è vergognosa e il governatore De Luca deve rendere conto.

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