Comune Napoli offre 5 mila euro ai Rom per lasciare Auditorium di Scampia

Al Comune di Napoli regna sovrana la confusione rispetto alla destinazione dei Rom del campo di via Cupa Perillo. 10 famiglie sono ancora ospitate nell'Auditorium di Scampia e l'amministrazione De Magistris ha stanziato un fondo di 5 mila euro a famiglia per incentivare le persone a lasciare la struttura.

Rom ospitati nell'Auditorium di ScampiaIl 27 agosto 2017 c’è stato un mega rogo nel campo Rom di Scampia che ha distrutto alcune baracche. Cinque mesi dopo il Comune di Napoli ancora non ha trovato una sistemazione adeguata per gli sfollati. Alcuni Rom continuano a vivere in una zona adiacente alla parte andate in fiamme, mentre altri sono stati accolti presso l’Auditorium di Scampia a spese dei contribuenti. Quest’ultima doveva essere un’occupazione temporanea in attesa della tendopoli nell’ex Caserma Boscariello, invece rischia di diventare un dormitorio definitivo.

L’amministrazione arancione targata De Magistris dimostra tutti i suoi limiti anche in questo caso. Il Comune di Napoli, infatti, doveva trovare una sistemazione per i Rom entro l’11 settembre 2017, giorno previsto per lo sgombero. Il campo di via Cupa Perillo era stato messo sotto sequestrato dalla Procura della Repubblica il 17 luglio 2017, il rogo ha anticipato di 15 giorni ciò che aveva deciso l’autorità giudiziaria. La delicata situazione dei Rom nell’area nord va risolta una volta per tutte senza inseguire le emergenze. Il Comune ha stanziato 50 mila per le 10 famiglie ospitate l’Auditorium di Scampia. L’assessore al Welfare Roberta Gaeta ha dichiarato: “C’è un fondo destinato per quei cittadini che hanno i documenti in regola, una sorta di accompagnamento. Si tratta di un contributo economico e un sostegno per l’emancipazione e la regolarizzazione”. 5 mila euro a famiglia in cambio della rinuncia a rimanere all’interno della struttura di Scampia. In poche parole i poveri Rom dovrebbero trovarsi da soli una sistemazione.

Una domanda sorge spontanea: ci sarà qualcuno che darà in affitto una sua proprietà ai Rom? Forse solo nel mondo dei sogni dell’assessore Gaeta. La realtà dei fatti è che nessuno ospiterà gli sfollati per paura di non ricevere un euro. Chi può accedere al fondo? Possono presentare istanza i Rom in regola con il permesso di soggiorno, iscritti all’anagrafe e in possesso di codice fiscale. La cosa buffa è un’altra: per l’erogazione del fondo sarà necessario essere in possesso di IBAN di conto corrente bancario o postale. I Rom dovrebbero aprire un conto corrente per ottenere il fondo. Roba da pazzi. Non a caso gli sfollati sono contrari a questa proposta scellerata del Comune. Resta sempre in piedi l’ipotesi di una tendopoli alla Caserma Boscariello(dove dovrà sorgere la Cittadella dello Sport) per ospitare circa 350 sfollati. Venerdì scorso(18 gennaio) si è tenuta una infuocata commissione Trasparenza presso il Consiglio comunale. All’ordine del giorno la vicenda dei 7 milioni di euro di fondi europei concessi per la costruzione dell’insediamento Rom a Scampia e svaniti nel nulla perché non utilizzati nei tempi previsti.

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