Università di Medicina bloccata dalla Regione Campania

Lo stop al cantiere dell'Università di Medicina di Scampia ha provocato l'ennesimo scaricabarile tra Comune di Napoli e Regione Campania. All'appello mancano 10 milioni di euro che rischiano di bloccare l'opera per sempre.

Università di ScampiaA Scampia è in costruzione il nuovo dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II. L’intesa tra Comune di Napoli e Regione Campania è stata siglata nel 2007, vale a dire 11 anni fa. La struttura doveva essere ultimata nel 2014, siamo già a quattro anni di ritardo. Lo scorso mese il cantiere dell’Università di Medicina è stato nuovamente bloccato per mancanza di fondi.

Un edificio praticamente completato, e destinato ad ospitare migliaia di studenti dell’ateneo Federico II che rischia diventare l’ennesima opera incompiuta. Lo stop al cantiere ha provocato il solito scaricabarile tra Comune di Napoli e Regione Campania. L’amministrazione De Magistris sostiene che i lavori sono stati fermati per le mancate erogazioni dei finanziamenti regionali. Palazzo Santa Lucia afferma che è in corso un approfondimento sull’aumento delle spese relative alla realizzazione dell’opera. Come stanno le cose? Ieri(20 marzo) è stata convocata una commissione congiunta Urbanistica e Scuola al Comune di Napoli voluta dal gruppo DemA dell’ottava Municipalità. La realizzazione dell’Università prevede uno stanziamento di 51 milioni di euro divisi in due tranches. Il primo finanziamento è di 31 milioni di euro, ma fino ad oggi sono stati erogati solo 21 milioni.

In questo momento mancano 5 milioni di euro di opere finali e altri 5 che rappresentano le 2 varianti che furono inserite dall’amministrazione Iervolino nel 2009 e approvate dalla Regione Campania(all’epoca guidata da Antonio Bassolino). Il secondo finanziamento di 20 milioni di euro serve per il completamento dei lavori e le attrezzature. Il problema è che quest’ultima tranches non verrà stanziata se il governatore De Luca non eroga i 10 milioni di euro mancanti del primo finanziamento. L’Università di Medicina rischia diventare l’ennesima opera incompiuta a causa della burocrazia. Il governatore De Luca dovrebbe smetterla di fare il gradasso sui social e cominciare ad occuparsi di questione serie come lo stanziamento delle risorse per concludere i lavori dell’Università di Medicina. I cittadini sono pronti a scendere in piazza affinché non venga fermata la riqualificazione e la grande voglia di cambiamento e di riscatto sociale del quartiere di Scampia.

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