Il parcheggiatore abusivo più multato d’Italia

L'edizione di Napoli del giornale "La Repubblica" ha intervistato il parcheggiatore abusivo più multato d'Italia. Il guardamacchina ha ricevuto 740 verbali senza mai pagarli.

Il parcheggiatore abusivo più multato d’ItaliaA Napoli ci sono circa 3 mila parcheggiatori abusivi, un problema che non riesce ad essere risolto dalle istituzioni. Da alcuni mesi il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha scatenato una guerra contro i parcheggiatori abusivi con delle vere e proprie crociate di odio. Ricordo che nella maggioranza dei casi i parcheggiatori abusivi sono dei poveracci senza un lavoro che tirano avanti alla giornata. L’edizione di Napoli del giornale “La Repubblica” ha intervistato il parcheggiatore abusivo più multato d’Italia.

La storia dell’uomo è quasi tragicomica. Il guardamacchine ha iniziato il “lavoro” abusivo per caso: “Stavo attraversando piazza Municipio, circa 17 anni fa, e per non incappare in un controllo della polizia, perché ero pregiudicato, deviai per via Leoncavallo una signora passò con un’automobile e mi chiese se poteva parcheggiare e lo fece. Scese dall’auto e mi diede due euro, senza che io avessi chiesto nulla. Passò un altro automobilista e mi diede altri due euro, così cominciai. Tutto per caso”. L’uomo racconta di aver ricevuto 740 multe e di non averle mai pagate. Il parcheggiato abusivo ha dichiarato: “In realtà credo di essere quello più multato della Campania e forse d'Italia, così mi hanno detto alcuni mesi fa delle cosiddette fonti ufficiali”. Un record non lusinghiero che non ferma l’attività illegale. Il guardamacchine ha confessato che rinuncerebbe a fare il parcheggiatore abusivo per un lavoro regolare. “Ho lavorato 11 mesi come cuoco nella cucina centrale del carcere, ero inquadrato e avevo una busta paga. Guadagnavo 550 euro al mese, più quattro assegni familiari. Ero io a mandare i soldi a casa, a mia moglie”, questo è quello che ha detto il parcheggiatore abusivo più multato d’Italia. In passato il parcheggiatore abusivo ha lavorato come cuoco in un ristorante senza avere un contratto regolare. Il pesce puzza dalla testa. La guerra va fatta ai “prenditori” che sfruttano, non ai parcheggiatori abusivi.

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