Inaugurata stazione di Scampia

Il governatore De Luca ha inaugurato la stazione di Scampia, capolinea della Linea 1 e interscambio della MetroCampaniaNordEst. I lavori di restyling sono durati 10 anni. Non convincono i lavori fatti all'esterno della struttura.

Interno della stazione di ScampiaLa stazione di Scampia non è più un cantiere infinito. Oggi(22 dicembre) il governatore Vincenzo De Luca ha tagliato il nastrino che sancisce la fine dei lavori di ristrutturazione nella struttura. I media parlano di inaugurazione come se fosse una nuova stazione. Non è così. I cittadini hanno atteso 10 anni per avere una struttura decente in una linea della metropolitana che ha la stazione(Toledo) più bella d’Europa. La stazione di Scampia è capolinea della Linea 1 e interscambio della MetroCampaniaNordEst che collega Piscinola con Aversa.

I lavori di ristrutturazione hanno riguardato la realizzazione di un sottopasso coperto tra via Oliviero Zuccarini e via Pietro Gobetti. Il restyling della stazione di Scampia è partito nel 2008 e doveva concludersi nel 2011, ma la crisi e l’incapacità amministrativa del governatore Caldoro avevano trasformato il cantiere in una della zone più degradate e abbandonate al mondo. I lavori sono stati bloccati nel 2011 e sono ripartiti soltanto sei anni dopo grazie all’intervento del governatore De Luca. Il costo dei lavori è di 63 milioni di euro. Esterno della stazione di ScampiaTra i principali apporti del restyling alla stazione di Scampia, la realizzazione di una scala mobile all’interno del sottopasso e la pavimentazione e rivestimenti delle mura in adiacenza dei locali commerciali. Nelle scorse settimane è stata invece completata la rotonda nelle adiacenze dell’ingresso della stazione e delle aree antistanti il Centro Sciuti. La stazione della metropolitana di Scampia all’interno ora è molto bella e accogliente, ma hanno fatto un danno alla viabilità riducendo la carreggiata e mettendo una rotonda in una semicurva(foto). Sul lato sinistro c’è l’uscita dell’asse perimetrale e questo comporterà code di automobili nelle ore di punta. Potrebbe risultare negativo anche non aver previsto uno spazio per la fermata delle auto private per l’accompagnamento dei viaggiatori. Una strada con traffico scorrevole rischia di diventare un ingorgo a croce uncinata. Sono stati spesi 63 milioni di euro per fare una struttura bella dentro e trafficata all’esterno.

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