Venezuela rischia guerra civile

Il leader dell’opposizione e capo del Parlamento Juan Guaidò si è autoproclamato presidente ad interim del paese con l'appoggio degli Stati Uniti. Il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha parlato di “colpo di Stato”. Il Venezuela rischia la guerra civile.

Scontri in VenezuelaCaos in Venezuela dopo che il leader dell’opposizione e capo del Parlamento Juan Guaidò si è autoproclamato presidente ad interim del paese davanti ad una folla di manifestanti riuniti a Caracas, disconoscendo il governo Maduro e rivolgendo un appello alle forze armate per ristabilire la Costituzione nel Paese sudamericano. Il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha parlato di “colpo di Stato” e, appoggiato dall’esercito, ha chiamato in piazza i sostenitori. Il Venezuela rischia una guerra civile.

Il 5 gennaio Guaidò è stato eletto presidente dell’Assemblea Nazionale, il parlamento dominato dall’opposizione che continua a funzionare malgrado il regime chavista di Nicolas Maduro l’abbia spogliato dalle sue funzioni nel 2017. Stati Uniti e Canada hanno subito riconosciuto Guaidò come presidente, e subito dopo anche Brasile, Colombia, Perù, Costa Rica, Paraguay, Argentina e Guatemala. Per contro Messico e Bolivia si schierano col governo Maduro. La Cina ha invitato gli Stati Uniti a non interferire con l’attuale situazione del Venezuela, opponendosi a ogni intervento esterno nel paese sudamericano. Gli Stati Uniti si battono in nome della democrazia, ma la verità è che puntano al petrolio del paese sudamericano. Nel Venezuela, infatti, c’è la più grande riserva di petrolio al mondo. L’ingerenza esterna rischia di fomentare una guerra civile in Venezuela. Secondo le Organizzazioni non governative(Ong), almeno 26 persone sono morte nei disordini scoppiati in Venezuela, dove è concreto il rischio di una guerra civile. Il presidente Maduro ha concesso 72 ore ai diplomatici americani per lasciare il Venezuela. “Siamo la maggioranza, siamo il popolo di Hugo Chàvez, solo la gente ci può cacciare. Ci difenderemo a ogni costo”. Questo è quello che ha detto Maduro si suoi sostenitori accorsi a Palazzo Miraflores.

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