Centro municipale per cani resta chiuso ad un anno dall’inaugurazione
Il primo ottobre 2018 il sindaco Luigi De Magistris e l’assessore al welfare Roberta Gaeta vennero a Miano per tagliare il nastrino al centro municipale per cani di via Janfolla. Il giorno dopo la struttura era già chiusa. Quella finta inaugurazione fu fatta in occasione della firma del protocollo d’intesa con la Asl. Un anno dopo la struttura resta chiusa e non si conoscono i motivi. In un paese civile la struttura sarebbe già operativa per accogliere i cani randagi, ma al momento quest’ultimi continuano a girovagare per la città.
Dopo un anno il centro municipale per cani ha ancora il cancello sbarrato. L’ha notato anche un ignaro cittadino che voleva visitare la struttura nonostante l’avvertimento di Alfredo Di Domenico(noto come Bukaman). Non ci sono cani e nemmeno uomini al suo interno. I cittadini della zona già parlano di un colossale spreco di denaro pubblico per realizzare una struttura non operativa. Lo scorso febbraio, intervistata da “Il Corriere del Mezzogiorno”, la signora Gaeta disse che la struttura non era ancora aperta per la mancanza del collaudo. L’assessore aggiunse che la pratica burocratica sarebbe stata fatta nell’arco di due mesi. Sono passati 8 mesi e il centro municipale per cani è ancora chiuso. Non solo quel cancello resta sbarrato, ma tutto intorno regna il degrado. Un tappeto di rifiuti ricopre il prato ormai ingiallito, mentre le erbacce sono cresciute come in una giungla. La finta inaugurazione del centro municipali per cani è stata una mera operazione di propaganda della Giunta De Magistris. Forse i soldi sprecati per questa struttura potevano essere utilizzati per aiutare quelle persone che hanno veramente a cuore il benessere e la felicità dei cani.
Pubblicato da Alfredo Di Domenico su Martedì 1 ottobre 2019
Commenti
Posta un commento