I concerti annullati per mancanza dei permessi

Per un errore burocratico i concerti della notte d'arte sono stati annullati. Dal Comune di Napoli non sono arrivati i permessi per usare strumenti musicali e amplificazioni. Sotto accusa finisce Eleonora de Majo, assessora alla Cultura e al Turismo.

L'annuncio dell'annullamento dei concertiBreak Walls”, abbattiamo i muri. Questo è il titolo della Notte d’arte organizzata dalla II Municipalità. Una kermesse bloccata dalla burocrazia. A Napoli capita che un concerto venga annullato per la mancanza dei permessi. I palchi allestiti erano tre: piazza del Gesù, piazza San Domenico e Forcella. Tutto era pronto per esibirsi sul palco, ma i concerti sono stati annullati per la mancanza dei permessi. La criticità è stata rilevata dai vigili urbani pochi minuti prima che iniziassero gli spettacoli. L’annullamento ha lasciato stupefatti gli spettatori.

In pratica la mano destra non sapeva cosa faceva la sinistra: dal Comune di Napoli non sono arrivate le autorizzazioni per usare strumenti musicali e amplificazioni. E pensare che l’evento era stato pubblicizzato dall’amministrazione comunale sui social. Nessuno ha notato che mancavano i permessi? Sotto accusa finisce Eleonora de Majo, assessora alla Cultura e al Turismo. Un assessore ha il dovere di accertarsi che tutto sia in regola, controllare i vari livelli burocratici, coordinare gli uffici, dialogare con i dirigenti, prevedere l’imprevedibile. Un incarico così importante non può essere affidato ad una persona che viene dai centri sociali. I concerti annullati per la mancanza dei permessi sono l’ennesima figuraccia dell’amministrazione guidata da Luigi De Magistris. Gianfranco Gallo, direttore artistico della serata, ha dichiarato: “Pensavo di aver visto tutto a Napoli, stasera si è toccato il fondo”. Gli organizzatori, tra cui anche l’associazione che si occupa di disabilità Abili Oltre, non sono stati informati che bisognava richiedere l’autorizzazione al Comune di Napoli per la manifestazione di pubblico spettacolo. La presentatrice Nunzia Marciano ha detto. “Eravamo qui per denunciare i 77 muri nel mondo, stasera hanno costruito il 78esimo”. Più che abbattere i muri bisognerebbe eliminare la burocrazia. Di seguito il video di presentazione della Notte d’arte pubblicato sul canale Youtube del Comune di Napoli.

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