Referendum taglio parlamentari rinviato
Rinviato il referendum sul taglio dei parlamentari previsto per il 29 marzo 2020 a causa dell’emergenza coronavirus. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri dopo quasi tre ore di riunione. Il provvedimento sul taglio dei parlamentari riduce i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200, meno 6 quelli eletti all’estero. Alla Camera ci sarà un deputato per 151.210 abitanti(oggi era 1 per 96.00), al Senato un senatore per 302.420 abitanti(ora 1 ogni 188.424). 71 firme raccolte dai senatori hanno bloccato l’entrata in vigore della legge sul taglio dei parlamentari. Senza il referendum, a metà gennaio 2020 sarebbe entrato in vigore il taglio dei seggi alla Camera e al Senato per la prossima legislatura. Ora bisogna attendere il risultato del referendum costituzionale. Il rinvio del referendum è stato deciso per assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un’informazione adeguata. La nuova data del referendum sul taglio dei parlamentari sarà fissata entro il 23 marzo 2020. Le possibili date sono quelle del 17 e del 24 maggio 2020. Per il referendum costituzionale non è necessario il quorum degli elettori, in quanto si conferma o meno una legge.
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