Il caso Frecciarossa

Trenitalia ha ampliato l'offerta dei treni ad Alta Velocità. Per la prima volta il Frecciarossa arriva a Reggio Calabria. Ogni comune vuole una fermata intermedie. Il Frecciarossa è diventato un caso.

Frecciarossa Torino Porta Nuova - Reggio CalabriaDal 3 giugno 2020 il Frecciarossa arriva in Calabria per la prima volta, unendo la Regione del Sud Italia alle altre città servite dall’Alta velocità. Ogni giorno una coppia di convogli di Trenitalia collega senza cambi Reggio Calabria con Torino. Il Frecciarossa 9523 parte da Torino Porta Nuova alle 8 del mattino con arrivo a Reggio Calabria alle 18.50. Il convoglio 9531 parte due ore dopo. Da Reggio Calabria la partenza del 9534 è invece alle 10.10 con arrivo a Torino Porta Nuova alle 21.00. Il Frecciarossa 9542 parte 190 minuti dopo. Sembra incredibile, ma il Frecciarossa è diventato un caso. Ogni località vuole che il treno dell’Alta velocità fermi nella propria stazione.

Fino al 23 giugno 2020 i due Frecciarossa 9523 e 9531 a queste 15 stazioni intermedie: Torino Porta Susa, Milano Centrale, Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Tiburtina, Roma Termini, Napoli Afragola, Napoli Centrale, Salerno, Paola, Lamezia Terme Centrale, Rosarno, Villa San Giovanni. Dal 24 giugno 2020 si è aggiunta la fermata di Maratea e nelle prossime settimane dovrebbe aggiungersi anche Battipaglia. E’ così un servizio dell’Alta velocità rischia di diventare un normale treno Intercity con tariffe da Frecciarossa. Il caso Torino Porta Nuova-Reggio Calabria non è l’unico. A partire dal 14 giugno 2020 il Frecciarossa porta da Milano e da Roma nel Levante ligure, in Versilia e all’Argentario. Il convoglio 8633 parte Milano Centrale alle 13:10 e arriva a Roma Termini alle 20:03. Da Roma Termini la partenza del 8634 è invece alle 16.57 con arrivo a Milano Centrale alle 22.59.

Inizialmente le fermate intermedie erano: Pavia, Genova, Santa Margherita Ligure, Rapallo,  Monterosso, Sestri Levante, La Spezia, Viareggio, Forte dei Marmi, Pisa, Livorno, Campiglia, Grosseto, Orbetello, Capalbio, Civitavecchia. In Liguria e Toscana ci sono alcuni comuni che chiedono una fermata del Frecciarossa nella propria stazione. Il treno dell’Alta velocità rischia di diventare una tartaruga. A chiedere una fermata intermedie sono: Chiavari, Levanto,  Pietrasanta e Cecina. Il Frecciarossa dovrebbe fermare in 20 stazioni lungo un percorso di circa 630 km effettuando quindi sosta in media una volta ogni 31,5 km. Il Milano-Roma via Genova rischia di diventare un treno Intercity con tariffe da Frecciarossa. Un’intera classe politica si sta quotidianamente coprendo di ridicolo chiedendo la fermata del treno dell’Alta velocità. Tutto questo per scopi elettorali e per avere qualche titolo ad effetto sui giornali. Il caso Frecciarossa fa capire come stiamo messi male in Italia.

Commenti