Linea 180 soppressa dall’ANM

La regolare circolazione dei mezzi pesanti sulla Tangenziale di Napoli è stata ripristinata il 12 marzo 2020, ma la linea 180 non è tornata in servizio. E' stata soppressa dall'ANM? Dove sono i consiglieri della VII e VIII Municipalità?

Linea 180L’inibizione del transito ai mezzi di massa a pieno carico superiori a 7,5 tonnellate sul viadotto Capodichino della Tangenziale di Napoli ha costretto l’Azienda Napoletana Mobilità(ANM) a sospendere il servizio di alcune linee di autobus, tra queste c’è il 180. Fu sospesa a tempo indeterminato anche la linea 580, che sostituiva il 180 nel weekend. Le due linee sono importanti per la zona nord di Napoli, soprattutto per gli studenti che vanno all’università di Fuorigrotta e per le persone che si recano a Secondigliano per fare la spesa. Nove mesi dopo la linea 180 non è tornata in servizio e tutto fa pensare che sia stata soppressa dall’ANM insieme alle altre che transitavano sulla Tangenziale di Napoli.

I lavori di ripristino sul viadotto Capodichino sono terminati da diversi mesi e il collaudo è stato fatto lo scorso febbraio. Sul sito della Tangenziale di Napoli ho scoperto che la regolare circolazione dei mezzi pesanti è stata ripristinata il 12 marzo 2020. L’unica limitazione ancora in essere è quella riguardante il tratto Camaldoli-Vomero per i mezzi con massa superiore a 26 tonnellate. Non è il caso degli autobus del trasporto pubblico. Quattro mesi dopo la riapertura della Tangenziale di Napoli, l’ANM ancora non ha rimesso in servizio la linea 180. Come mai? Molto probabilmente i dirigenti hanno pensato di sopprimere definitivamente questa linea e le altre per usare i pochi autobus nelle zone turistiche della città. La zona nord è completamente tagliata fuori dal trasporto pubblico. Dal 25 ottobre 2019 le persone residenti nel rione Monterosa possono contare solo sulla linea C67 per andare alla stazione di Piscinola della Linea 1. La linea R5, proveniente dal parcheggio Brin, non passa più nel rione da novembre 2018 a causa della lunghezza degli autobus. La linea 180 era l’alternativa al C67 per recarsi alla stazione della metropolitana di Piscinola, ma era fondamentale anche nella direzione opposto per portare la gente di Scampia a Secondigliano. All’epoca il sottoscritto aveva proposto all’ANM di istituire una linea circolare che partisse dalla stazione di Scampia e arrivasse in piazza di Vittorio, ma nessuno ha fatto nulla. La probabile soppressione della linea 180 è un danno ai cittadini e questo avviene nel silenzio più totale. Dove sono i consiglieri della VII e VIII Municipalità?

Fotografia di Fabio Colabello

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