Comune Napoli candida Marianella e Chiaiano al finanziamento PINQuA
Il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’abitare(PINQuA) è stato istituito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la rigenerazione urbana e la valorizzazione dell’edilizia residenziale pubblica. Il “PINQuA” è promosso al fine di concorrere alla riduzione del disagio abitativo, con particolare riferimento alle periferie. Un altro obiettivo è migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini. Il Comune di Napoli ha approvato due interventi nei quartieri di Marianella e di Chiaiano. Il totale del finanziamento richiesto è di circa 32 milioni di euro.
Gli interventi candidati al “PINQuA” puntano alla valorizzazione del patrimonio residenziale pubblico, aumentandone la qualità abitativa attraverso progetti di sostenibilità ambientale, efficientamento energetico, mixitè sociale e dotazione di servizi urbani integrati e collettivi. Il primo intervento, relativo al complesso residenziale in via della Bontà nel quartiere Marianella, progettato dagli architetti Franco Purini e Laura Thermes, nell’ambito del piano di ricostruzione post-terremoto, è stato realizzato in sinergia con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Napoli Federico II. La proposta progettuale punta alla riqualificazione del complesso edilizio, mediante interventi di miglioramento sismico, di retrofit energetico e di greening, finalizzati ad aumentare il grado di comfort sia indoor che outdoor. Sono inoltre previste, per le aree comuni e per gli spazi pubblici, azioni che mirano ad incrementarne la fruibilità, l’accessibilità, la sicurezza e la sostenibilità.
Il secondo intervento è relativo alla rigenerazione urbana dell’insediamento di Edilizia residenziale pubblica in via Nuova Toscanella, nel quartiere Chiaiano. Il progetto prevede la sostituzione, mediante demolizione, di uno dei tre prefabbricati esistenti e la sua sostituzione con due nuovi edifici, per un totale di 77 alloggi. Gli edifici, caratterizzati da una innovazione tipologica e da una particolare cura nella relazione tra gli spazi residenziali e gli spazi esterni, sono stati pensati per rispondere alle nuove esigenze dell’abitare contemporaneo, con anche appartamenti di piccole e medie dimensioni per giovani coppie, anziani e single. Il complesso in via Nuova Toscanella viene chiamato “Rione 25/80”. Sono prefabbricati pesanti e provvisori costruiti dopo il terremoto del 1980 e in cui si poteva vivere al massimo una decina d’anni. Dopo oltre 40 anni 250 famiglie abitano ancora in quei palazzoni pieni di amianto. Il programma “PINQuA” è una grande opportunità per dare una casa da Paese occidentale alle 250 famiglie.
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