Approvata convenzione per Università di Scampia

Approvata in Giunta comunale la convenzione tra Comune di Napoli e Federico II per l'Università di Scampia. Struttura operativa dal 2021/2022.

Università di ScampiaApprovata in Giunta comunale la convenzione tra il Comune di Napoli e l’Università degli Studi di Napoli Federico II per la concessione in comodato d’uso del Polo di Scienze infermieristiche della Federico II a Scampia. L’atto regolamenta gli impegni assunti dalle due Istituzioni. La struttura dovrebbe diventare operativa a partire dell’anno accademico 2021/2022.

Il Polo di Scienze infermieristiche della Federico II è stato costruito nell’area dove sorgeva la Vela H, palazzone demolito negli anni ‘90. Nell’Università di Scampia si svolgeranno attività didattico/formative, tecnico-scientifiche e di ricerca nel settore della medicina, della nutrizione e delle relative attività assistenziali. L’edificio ospiterà aule per lo studio e la didattica, un’aula magna da 500 posti, ambulatori, day surgery e spazi di lavoro per studenti e ricercatori per una superficie di 10 mila metri quadrati e 7 livelli. L’Università consentirà il potenziamento delle cure primarie sul territorio, rappresentando un importante punto di riferimento per la zona di Scampia. Il Polo di Scienze infermieristiche della Federico II è un sogno che finalmente diventa realtà. Un’attesa lunga 14 anni. L’intesa tra Comune di Napoli e Regione Campania per la realizzazione dell’Università a Scampia è stata siglata nel 2007. La struttura doveva essere ultimata nel 2014 e senza altri intoppi dovrebbe aprire con ben 7 anni di ritardo. Il Polo di Scienze infermieristiche della Federico II è stato disegnato dall’architetto Vittorio Gregotti(scomparso nel marzo 2020) ed è stato finanziato con 50 milioni di euro.

Commenti