Obbligo Green pass dal 15 ottobre

Dal 15 ottobre Green pass obbligatorio in tutto il mondo del lavoro pubblico e privato. Un altro papocchio fatto dal governo dei migliori incapaci.

Il premier Mario Draghi ha firmato il Dpcm con le linee guida sull’obbligo del Green pass. Dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, l’utilizzo della Certificazione verde Covid-19 è esteso a tutto il mondo del lavoro pubblico e privato. In caso di specifiche esigenze organizzative, ad esempio attività su turni o servizi essenziali, i soggetti preposti alla verifica possono chiederlo ai lavoratori con l’anticipo strettamente necessario e comunque non superiore a 48 ore.

Il Green pass è per ora valido anche in cartaceo. Anche chi si vaccina all’estero può chiederlo. Il lavoratore, pubblico o privato, è considerato assente ingiustificato, senza diritto allo stipendio, fino alla presentazione del Green pass. Le sanzioni per chi acceda al lavoro senza pass vanno da 600 a 1500 euro, più le sanzioni disciplinari dei contratti collettivi di settore. Oltre allo stipendio si perde ogni altra voce della retribuzione, anche previdenziale, con carattere fisso e continuativo e i giorni di assenza non concorrono alla maturazione delle ferie. Assenti ingiustificati anche i deputati senza Green pass. I soggetti sprovvisti di Certificazione verde dovranno essere allontanati dal posto di lavoro. Il governo Draghi intende varare una stretta sulle manifestazioni vista la tensione crescente in vista dell’obbligo di Green pass da venerdì. Sarà rafforzato il controllo delle chat e le misure di ordine pubblico per prevenire scontri. Il Green pass attesta una delle seguenti condizioni:

• aver fatto la vaccinazione anti COVID-19(in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale sia dopo aver fatto una dose aggiuntiva al primo ciclo di vaccinazione)
• essere negativi al test antigenico rapido nelle ultime 48 ore o al test molecolare nelle ultime 72 ore
• essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi

Puoi scaricare la Certificazione verde sul sito www.dgc.gov.it/web/ o tramite app Immuni o app IO. Il Green pass italiano è un altro papocchio fatto dal governo dei migliori incapaci. In Francia viene dato solo a chi è vaccinato o è guarito dalla malattia. In Italia, invece, viene dato anche a chi è negativo al tampone senza essere vaccinato. Una stronzata che non vuol dire nulla. In 48 ore puoi contagiarti e contagiare gli altri con l’aggravante che vai in giro con il Green pass. Come al solito, in Italia si fanno le cose per fare lucrare gli amici degli amici.