Bonus TV, arrivano altri 68 milioni

Il governo stanzia altri 68 milioni di euro per i bonus TV. Per le persone over 70 c'è la possibilità di ricevere il decoder a casa.

I bonus TV sono stati prorogati al 2022. Arrivano altri 68 milioni di euro. Lo prevede il maxi emendamento del governo alla manovra. Vengono stanziati 68 milioni di euro per incentivare i consumatori al cambio TV o decoder non compatibili al nuovo standard DVB-T2 con codifica HEVC Main10. Il passaggio al nuovo standard avverrà il 1 gennaio 2023. Tra bonus TV e bonus rottamazione si può avere uno sconto totale di 130 euro.

Il bonus TV-decoder ha un valore massimo di 30 euro e consiste in uno sconto applicato dal venditore sul prezzo del prodotto. Possono usufruire del bonus tutte le famiglie con reddito ISEE inferiore o uguale a 20 mila euro, a patto che altri membri della famiglia non abbiano già usufruito del bonus. Per le persone over 70 c’è anche una novità. Grazie agli accordi fra il Ministero dello Sviluppo economico e le Poste, il decoder arriverà direttamente a casa. Il bonus rottamazione TV consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto della televisione, per un importo massimo di 100 euro. Per ottenere l’incentivo bisogna essere residenti in Italia, essere in regola con il pagamento del canone Rai ed è necessario rottamare un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Non c’è bisogno del reddito ISEE. Il vecchio TV può essere consegnato dove acquistate il nuovo televisore o in un’isola ecologica autorizzata. E’ possibile fare una prova con la propria TV per verificare la compatibilità al DVB-T2 con codifica HEVC Main10. Basta andare sul canale 100 o 200 e vedere se appare sullo schermo il messaggio Test HEVC Main10. Al momento c’è ancora un importante plafond da sfruttare per i bonus TV: è stato utilizzato infatti il 60% dei fondi(250 milioni di euro) messi a disposizione dal governo per agevolare la rottamazione delle vecchie TV. A questa cifra vanno aggiunti i 68 milioni di euro stanziati dal governo per il 2022.