Il 2022 si apre con i cumuli di rifiuti per le strade di Scampia. L’ennesima emergenza rifiuti sarebbe causata dalla pandemia Covid.
Anno nuovo, emergenza vecchia. Come potete vedere dalla foto scatta da Alfredo Di Domenico(noto come Bukaman), il 2022 si apre con i rifiuti a Scampia. La spazzatura è tornata ad accumularsi in ogni zona, compresa in quelle dove viene fatta la differenziata. A Napoli è cambiato il sindaco, ma si sta proseguendo sulla falsa riga della precedente amministrazione. Solo chiacchiere e nessuna risoluzione dei problemi.
“Entro lunedì sera pulizia delle strade”. Questo è quello che ha dichiarato Paolo Mancuso, assessore comunale all’Ambiente di Napoli. Peccato che non specificano mai, quale lunedì. Siamo a martedì e i rifiuti giacciono ancora per strada. In alcuni casi il domani vuole dire domai. L’ennesima emergenza rifiuti sarebbe causata dalla pandemia Covid. Sono circa 80 gli operatori Asia in quarantena, più altri in malattia ordinaria. A rimetterci, come al solito, sono i cittadini che abitano in periferia. Nelle zone centrali di Napoli è stato fatto uno spazzamento straordinario lo scorso 2 gennaio. Il Comune di Napoli privilegia la raccolta della spazzatura nelle zone turistiche per non danneggiare l’immagine della città. Nelle periferie si interviene solo in un secondo momento, che può variare da pochi giorni o alcune settimane. Non raccogliere la spazzatura nelle zone periferiche è fascismo sociale. L’assessore Mancuso ha annunciato l’assunzione di nuovo personale che garantisca un efficientamento immediato del servizio di raccolta rifiuti. Sperando che non siano dei raccomandati buoni a nulla.
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