Concorso Comune di Napoli parte nel peggiore dei modi

E’ partito nel peggiore dei modi il concorso del Comune di Napoli per la selezione di 762 posti di categoria C. Prove partite in ritardo e ressa.

La ressa al concorso del Comune di NapoliE’ partito nel peggiore dei modi il concorso del Comune di Napoli per la selezione di 762 posti di categoria C. I candidati iscritti sono in tutto 79.278, di cui i primi 6.283 si sono presentati ieri(24 ottobre) ai cancelli della Mostra d’Oltremare. Nello specifico, 3.105 persone alle 9:30 per il turno mattutino e 3.178 alle 14:30 per la sessione pomeridiana.

Il primo giorno di preselezione non è stato esattamente una passeggiata per i candidati. Ressa ai cancelli e una lunga attesa prima dell’inizio dei test. Persone che stavano in attesa nello spiazzale della Mostra d’Oltremare in attesa di entrare nei padiglioni. A qualche candidato non è stato consegnato il braccialetto col QR code, essenziale per partecipare alla preselezione del concorso del Comune di Napoli. A quel punto si sono messi a cercare qualcuno dello staff per riceverlo, questo in mezzo a migliaia di partecipanti smarriti. Per partecipare alla preselezione bisogna indossare una mascherina Ffp2 e in tanti ne erano sprovvisti. Alle 11.30 gli aspiranti impiegati comunali stavano ancora aspettando l’estrazione dei test. I candidati del turno delle 9:30 sono usciti passate le 13. Alcuni avevano il foglio col QR code che risultava illeggibile e hanno dovuto farsi ristampare il codice prima di tornare a casa.

Un caos simile al concorsone della Regione Campania del 2019. Stesse problematiche anche per il turno del pomeriggio e nei turni di oggi. Probabilmente si andrà avanti con le resse fino all’ultimo giorno di test previsto per il 28 ottobre. Il caos è stato generato dalla scelta scellerata di fare le prove in soli 5 giorni. Tanto per fare un esempio, al concorso di Asia i giorni per le prove erano 12 su un totale di 26 mila candidati. Era difficile riuscire a causare tanti disagi insieme in un solo concorso, ma Comune di Napoli e Ripam sono riusciti nell’impresa. I 79.278 candidati concorrono per i ruoli di istruttore amministrativo(176 posti), istruttore comunicazione e informazione(5), istruttore cultura e promozione del territorio(10), istruttore informatico(36), istruttore tecnico(140), istruttore contabile(130), maestre(50) e agenti Polizia Locale(215).

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