Ryanair non vuole aumento tassa d’imbarco
Ryanair ha presentato a Napoli le nuove rotte in partenza dall’aeroporto di Capodichino. Il direttore commerciale di Ryanair, Jason McGuinness, non vuole l’aumento della tassa d’imbarco deciso dal Comune di Napoli per evitare il default. Ho ascoltato il piagnisteo nell’edizione di oggi (23 marzo) del Tg3 Campania e sono rimasto stupefatto.
McGuinness si è lamentato della tassa di soggiorno e della tassa d’imbarco durante l’intervista dell’inviata del Tg3 Campania. Il direttore del commerciale di Ryanair vuole che l’aumento non venga introdotto e ha fatto un appello al governo Meloni e alla Regione Campania. Peccato che quelle tasse sono state aumentate dal Comune di Napoli per evitare il default nell’ambito del ripiano del Patto per Napoli. La tassa di imbarco passa da 6,5 euro a 8,5 euro per passeggero in partenza. Il rincaro è di solo 2 euro, ma Ryanair vuole evitare l’aumento della tassa d’imbarco. Il direttore commerciale McGuinness ha dichiarato: “La crescita di questa Estate per Napoli è subordinata all’eliminazione di questa nuova tassa”. A nessuno venga in mente di dar credito a questi “barbari conquistatori” che stanno facendo diventare Napoli un ristorante a cielo aperto senza un ritorno economico per la maggioranza dei cittadini. Più tasse per le compagnie aeree e il settore del turismo, meno per i cittadini residenti che già pagano le tasse più alte d’Italia. Il direttore commerciale McGuinness chiede al governo Meloni di eliminare immediatamente l’addizionale comunale da tutti gli aeroporti italiani.
58 rotte da Napoli
Ryanair ha presentato le 58 rotte da Napoli disponibili da domenica 26 marzo 2023. Ci sono 6 nuove destinazioni: Danzica, Memmingen, Paphos, Shannon, Trapani e Zante. A queste si aggiungono le rotte già esistenti con un aumento della frequenza: tra cui rotte Palermo, Trieste, Tolosa e Valencia. Complessivamente da Napoli ogni settimana partiranno 530 voli Ryanair, con un aumento del 90% rispetto al periodo pre-Covid. La compagnia aerea low cost stima 3,9 milioni di passeggeri da/per Napoli nel 2023, vale a dire il 40% del totale previsti all’aeroporto di Capodichino. 58 rotte e 530 voli alla settimana della sola Ryanair sono un problema per Napoli, come lo sono le invasione barbariche che subiamo a Natale, a Pasqua e in estate. Capodichino è saturo, serve un nuovo aeroporto. Il progetto di un nuovo aeroporto a Grazzanise rimane chiuso nel cassetto.
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