Crescita record a luglio 2023 per aeroporto di Capodichino

Record assoluto all’aeroporto di Capodichino nel mese di luglio 2023. Lo scalo di Napoli è saturo, serve un nuovo aeroporto. Pontecagnano non basta.

Con 1.427.000 passeggeri transitati a luglio 2023, l’aeroporto di Capodichino registra il mese migliore di sempre, superando di 154.200 passeggeri il precedente primato stabilito a luglio 2022 (+12%). La crescita record del flusso turistico a Napoli ha comportato un aumento del traffico aereo. Ormai siamo arrivati al punto che ogni tre minuti un aereo parte o decolla dallo scalo partenopeo. Una cosa insostenibile per la città di Napoli.

Il 31 luglio 2023 è stato il giorno con il maggior numero di passeggeri di sempre transitati per l’aeroporto di Capodichino, con oltre 52.100 presenze tra arrivi e partenze. Una crescita record a luglio 2023. Il traffico consolidato negli ultimi 12 mesi (agosto 2022/luglio 2023) ha raggiunto la cifra record di oltre 12 milioni di passeggeri. Nei primi sette mesi del 2023 sono transitati oltre 7 milioni di passeggeri, +18,4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Grazie all’incremento dell’offerta, all’impiego di aeromobili più grandi e ad un alto coefficiente di riempimento dei voli, l’aeroporto di Capodichino è al top in Europa per quanto riguarda il recupero e la crescita rispetto al periodo pre-pandemico come attestato da ACI Europe. In totale le destinazioni raggiungibili con volo diretto da Napoli in questa estate 2023 sono 113, di cui 16 nazionali e 97 internazionali. Sul piano della riduzione dei gas serra, grazie alla nuova rotta per gli aerei diretti nel nord Europa, nei primi quattro mesi di sperimentazione (aprile-luglio) è stato possibile evitare oltre 200 ore di volo, con una conseguente minore emissione di rumore e di CO2, stimata in oltre cinquemila tonnellate in meno. Per le compagnie aeree è stato un bel risparmio fatto sulla pelle dei cittadini della zona nord di Napoli.

Capodichino è saturo, serve un nuovo aeroporto

L’aeroporto di Capodichino è troppo piccolo per gestire il flusso turistico che sta invadendo la città negli ultimi mesi. Napoli è ormai l’unica metropoli in Italia che, in deroga alle più elementari leggi di programmazione urbanistica corretta, continua ad avere uno dei più grandi Aeroporti internazionali di Europa in pieno centro cittadino. Ormai non si tratta più di inquinamento acustico e dei rumori provocati da aerei che ogni tre minuti disturbano i cittadini. Il vero problema è la sicurezza: un problema ad un aereo in fase di decollo o durante un atterraggio farebbe una strage con un’intera zona della città devastata. Serve un nuovo aeroporto. La Regione Campania ha puntato tutto sull’aeroporto di Pontecagnano/Costa d’Amalfi, che però può assorbire solo un milione di passeggeri all’anno. Una cifra inferiore a quella transitata a Capodichino a luglio 2023.

L’aeroporto di Grazzanise

In Campania c’è un terzo aeroporto, si trova a Grazzanise. La pista è lunga 3.300 metri e andrebbe solo allargata. Lo scalo si trova lontano dai centri abitati, distante 20 km da Caserta e 35 km da Napoli. L’aeroporto di Grazzanise potrebbe accogliere milioni di turisti. Il tutto con l’aiuto dell’alta Velocità che passa nei paraggi, l’Asse Mediano con più strade a scorrimento veloce, una metropolitana con linea già esistente Napoli-Villa Literno. Dal 25 novembre 2004 è aperto e autorizzato al traffico civile. Nel febbraio del 2008 è stato firmato un protocollo di intesa tra l’allora presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e il ministro dei trasporti Alessandro Bianchi al tempo in carica, per la realizzazione del nuovo aeroporto di Grazzanise.

Il progetto sarebbe servito per delocalizzare il traffico in eccesso dell’aeroporto di Napoli. Il sistema aeroportuale integrato prevedeva anche l’aeroporto di Pontecagnano/Costa d’Amalfi. Sono passati 15 anni e dell’aeroporto di Grazzanise non si parla più. Perché? Nel 2013 il governo Monti ha eliminato l’aeroporto di Grazzanise tra gli scali dell’aviazione civile italiana, lasciando solo l’aeroporto di Capodichino e quello di Pontecagnano/Costa d’Amalfi come gli unici due aeroporti civili della Regione Campania. Entrambi non sono sufficiente a contenere il flusso turistico previsto per i prossimi anni. Serve un nuovo aeroporto e quello di Grazzanise è la scelta ideale.