Cimitero vecchio di Miano riapre con le erbacce

Il cimitero vecchio di Miano ha riaperto dopo 52 giorni di chiusura a causa di tre alberi pericolanti. E’ stato consegnato in condizioni pietose.

Cimitero vecchio di MianoA Napoli nemmeno i morti riposano in pace. I cimiteri comunali sono in condizioni pietose da diversi anni per la mancanza di manutenzione. A Miano ci sono due cimiteri adiacenti: uno vecchio e uno nuovo. Il cimitero vecchio è stato chiuso il primo agosto 2023 per tre alberi pericolanti. L’immobilismo amministrativo ha prodotto come risultato la caduta di un albero su alcuni loculi lo scorso 17 agosto.

Si è arrivati fino al 22 settembre 2023, quando finalmente è stato riaperto il cimitero vecchio di Miano. 52 giorni per tagliare tre alberi pericolanti senza fare altro. Alfredo Di Domenico, noto come Bukaman, ha fatto un sopralluogo ed ha notato il solito degrado, con erbacce ovunque e alte due metri in alcune zone. Quasi due mesi chiusi e non hanno tagliato nemmeno l’erba. E meno male che il vicepresidente con delega ed un Assessore della Giunta della VII Municipalità aveva fatto un sopralluogo prima della riapertura del cimitero vecchio di Miano. Questi politicanti non hanno notato le erbacce? La solita atavica incapacità amministrativa. Il cimitero vecchio di Miano è stato riconsegnato in condizioni vergognose. Più che un camposanto sembra una giungla. Grazie al Comune di Napoli il degrado regna pure in un luogo sacro. Il cimitero vecchio di Miano è sommerso dalle erbacce e lasciato nel degrado più totale. Alcune lapide sono sparite sotto la fitta vegetazione, questo rende impossibile raggiungere la tomba del proprio parente. Pezzi di marmo e tombe distrutte sono la norma nel camposanto della zona nord di Napoli. La pulizia del cimitero vecchio di Miano è diventato un optional, colpa anche dei dipendenti mal gestiti dai vertici.

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