Data scadenza saldo Tari 2023 a Napoli

Pubblicato l'avviso di pagamento del saldo Tari 2023 sul portale del Comune di Napoli. Aumento medio del 20% per tutti con effetto retroattivo.

Il Comune di Napoli ha pubblicato l’avviso di pagamento per il saldo Tari riferito all’anno 2023. Le tre rate dell’acconto sono state pagate rispettivamente il 16 maggio, il 17 luglio e il 18 settembre. La media dell’incremento della tassa della spazzatura sarà più o meno del 20% circa per tutti con effetto retroattivo. Questo significa che con il saldo Tari 2023 si pagherà il 25% mancante rispetto al 75% già pagato con le tre rate di acconto. In più ci sarà l’aumento della tassa. Una bella stangata per i cittadini del capoluogo della Campania.

L’aumento della Tari 2023 è stato stabilito con la Delibera n.507 del 19 dicembre 2023. Il Comune di Napoli diventa la città più cara d’Italia per la tassa sui rifiuti. Il saldo Tari 2023 dovrà essere pagato entro il 29 marzo 2024 in un’unica soluzione. Il Comune di Napoli ha introdotto la possibilità di pagare in due rate con scadenza 29 febbraio 2024 e 29 marzo 2024. Al momento l’avviso di pagamento del saldo Tari 2023 non è ancora disponibile nella sezione servizi tributari del portale del Comune di Napoli. La consegna per posta ordinaria è prevista per fine gennaio 2024. Il Comune di Napoli riscuote la Tari 2023 dovuta sulla base delle dichiarazioni presentate ai fini TARSU/TARES/TARI alla data del 01/01/2023. Per le utenze domestiche il conteggio del tributo dovuto tiene conto delle superfici occupate e del numero dei componenti il nucleo familiare. All’importo complessivo della Tari occorre aggiungere il tributo provinciale, per le funzioni di tutela protezione ed igiene ambientale, calcolato nella percentuale del 5% degli importi dovuti al Comune di Napoli. Il contribuente è tenuto al versamento di quanto dovuto, alle scadenze previste, anche se non riceve l’avviso di pagamento. Per questo motivo è consigliabile la registrazione al portale tributario per scaricare gli F24 comodamente da casa senza aspettare il postino. La riscossione del tributo avverrà unicamente tramite Modello di Pagamento Unificato (Mod. F24).