Banca Intesa regala tasso di interesse del 5,6250% ai deputati

Banca Intesa ha vinto il bando per i servizi bancari alla Camera. Ai deputati regala un tasso di interesse del 5,6250% lordo sulla liquidità.

Banca Intesa regala un tasso di interesse del 5,6250% ai deputati per i conti correnti presso la filiale alla Camera, molto superiore alla media nazionale dello 0,20%. Il regalo fatto da Banca Intesa ai 400 deputati non lo si riceve nemmeno a Natale. I cittadini comuni devono bloccare i soldi su un conto deposito o Buoni del tesoro per far fruttare i propri risparmi. La casta colpisce ancora.

La gestione dei servizi bancari di Montecitorio è passata dal Banco di Napoli a Banca Intesa, che ha vinto l’appalto il 5 aprile 2024 con un valore di 800 milioni di euro. La convenzione prevede che ai correntisti deputati venga corrisposto un tasso creditore annuo nominale pari al tasso Euribor a un mese, fissato come valore di riferimento al 3,8550%, e ulteriormente maggiorato dell’1,77%. Alberto Sordi nel film “Il marchese del Grillo” dice: “Mi dispiace, ma io sò io, e voi non siete un cazzo”. E questo quello che pensano i deputati degli elettori italiani. I servizi bancari presso la filiale alla Camera includono condizioni di conto corrente, custodia titoli, mutui, virtual banking, cassette di sicurezza e gestione di portafogli. Il tasso debitore per le somme utilizzate senza fido è vantaggioso, fissato al 10,3550%.

Il tasso di interesse del 5,6250% lordo sulla liquidità detenuta sul conto corrente è 28 volte superiore allo 0,20% offerto ai cittadini normali. Banca Intesa fa pagare tutto ai propri correntisti, mentre regala soldi ai ricchi deputati. Alcune banche offrono tassi di interessi sulla liquidità, ma non arriviamo alla cifra astronomica del 5,6250%. Tanto per fare un esempio, la banca spagnola BBVA offre il 4% lordo di remunerazione sul saldo fino al 31 gennaio 2025. Oggi un Buono del tesoro poliennale a dieci anni rende intorno al 3,80%. I deputati guadagnano molto di più senza dover far nulla e senza rischiare alcunché. Il motivo? I depositi sui conti correnti sono garantiti dal FITD fino a 100 mila euro per ogni depositante. I deputati tengono i soldi al sicuro e allo stesso tempo consigliano ai cittadini di comprare i Titoli di Stato dell’Italia.