157.763 euro per il Pulcinella di Pesce

Il Pulcinella di Pesce è stato installato in piazza Municipio. Il Comune di Napoli ha speso 157.763 euro. Altro spreco di soldi pubblici.

157.763 euro. Questo è la cifra sborsata dal Comune di Napoli per il Pulcinella di Gaetano Pesce, un designer italiano scomparso nel 2024. La monumentale scultura di 12 metri è stata installata in piazza Municipio il 7 ottobre 2024. Quest’opera, intitolata “Tu si ‘na cosa grande”, fa parte del progetto “Napoli Contemporanea” promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Poc Campania 2014-2020, con un budget di 2 milioni di euro destinato a opere d’arte pubbliche.

Tu si ‘na cosa grande di Pesce si compone di due sculture: un Pulcinella stilizzato e “La freccia nel cuore”, quest’ultima completata postuma su indicazioni dell’artista e donata alla città. La monumentale scultura rimarrà esposta fino al 20 dicembre 2024. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 194.485 euro, con 157.763 euro destinati all’allestimento e disallestimento e 36.722 euro per la guardiania non armata, necessaria dopo l’incendio che distrusse la precedente installazione artistica, la “Venere degli Stracci” di Michelangelo Pistoletto, collocata nello stesso spazio. Il Comune di Napoli spreca 157.763 euro di risorse pubbliche per un’opera non bella da vedere e allo stesso tempo non si trovano soldi per cose più importanti o per garantire i servizi ai cittadini. Il Pulcinella di Pesce si distingue per il suo valore simbolico, ispirandosi ai temi cari al compianto artista, come il femminile, l’estetica dell’imperfetto e l’importanza del corpo. L’installazione dell’opera ha anche suscitato alcune polemiche sui social, dove è stata ironicamente paragonata a una forma fallica. Il progetto “Napoli Contemporanea” punta a trasformare Napoli in un museo a cielo aperto.