I controsensi della commemorazione della strage nella stazione di Bologna

Strage di bologna Oggi(2 agosto), a Bologna c’è stata la commemorazione del ventinovesimo anniversario della strage nella stazione di Bologna.

Molti blog hanno scritto dei post per ricordare questa pagina nera della storia italiana. Sinceramente non me la son sentita di scrivere qualcosa perché su quella strage non si è mai fatta piena luce sui veri responsabili. Per questo motivo ogni parola sarebbe stata fuori luogo.

Piuttosto volevo focalizzare la vostra attenzione su una cosa avvenuta durante la commemorazione. Quando sul palco è salito il ministro per i Beni culturali, Sandro Bondi, molti presenti hanno fatto di tutto per interrompere il suo discorso. Ad un certo punto il ministro ha detto “Così non rispettate il senso più profondo della commemorazione”.

Forse Bondi pensava che in Italia ci fossero solo persone “plagiate” dalla TV. Alcune persone(purtroppo pochi) si informano attraverso il web e sanno che l’ex capo della P2, Licio Gelli, è stato condannato per aver tentato di depistare le indagini sulla strage. Uno degli iscritti illustri alla loggia P2 è l’attuale premier(nonché capo di Bondi) Silvio Berlusconi con la tessera avente numero 1816.

Commenti

  1. Sono contenta che i miei "vicini di casa" abbiano offerto questo bel trattamento a un pezzo di.... come quello che parlava.Belli calienti glie emiliani-romagnoli....pensa se ci andasse Tessera 1816!!!Verrebbe giù il trespolo sul quale parla ahahah!!!smacckiiiiii

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  2. C'era un tizio davvero molto focoso... Mi dispiace deluderti, ma se veniva Berlusconi chiudeva la piazza come fa quasi sempre... Kiss.

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