I siti internet sono tutti di natura editoriale?

image Ieri(17 settembre), ho letto l’articolo “C'era una volta la libertà di informazione in Rete” scritto da Guido Scorza sul sito “Punto Informatico”.

Dopo averci provato diverse volte in passato(ultimo il DDL Intercettazioni di Alfano), i politicanti cercano nuovamente di “inculare” il popolo della rete. Questa volta a provarci sono gli Onorevoli Pecorella e Costa che inserendo un comma all'art. 1 della Legge sulla stampa del 1948 vogliono applicare a tutti i siti internet aventi natura editoriale l’attuale disciplina sulla stampa.

Guido Scorza mette subito in evidenza una cosa ambigua di questo DDL chiedendosi quale siano i siti internet aventi natura editoriale. Nel comma 1 dell’art. 1 c’è scritto “Per prodotto editoriale si intende il prodotto realizzato su supporto cartaceo, ivi compreso il libro, o su supporto informatico, destinato alla pubblicazione o, comunque, alla diffusione di informazioni presso il pubblico con ogni mezzo, anche elettronico, o attraverso la radiodiffusione sonora o televisiva, con esclusione dei prodotti discografici o cinematografici”.

E’ chiaro che questa puntualizzazione è troppo generica. Infatti, se passasse questo DDL anche il mio “modestissimo” blog diventerebbe di natura editoriale pur non ricevendo nessun euro dalle sovvenzioni che lo Stato da alla stampa… Inoltre, il sottoscritto dovrebbe nominare un direttore responsabile (art. 3), provvedere alla registrazione della propria "testata" nel registro sulla stampa presso il tribunale del luogo ove è edito il sito internet(art. 5), aver cura di comunicare tempestivamente (entro 15 giorni) ogni mutamento delle informazioni obbligatorie pubblicate e/o richieste in sede di registrazione(art. 6). Senza contare che ci sarebbe l’obbligo di rettificare un post entro 15 giorni anche se in quel post sono scritte cose vere, perché altrimenti scatta una sanzione con cifre a 6 zeri.

In pratica molti saranno costretti a chiudere blog e siti di informazione… Bye bye libertà di informazione in rete…

Commenti

  1. "Evviva" il nostro regime!! e vai con le inchiappettate!! smacckiii, S.

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  2. Qualcuno spera in una nuova piazzale Loreto con Berlusconi "guest star"...

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  3. Ottima segnalazione. Purtroppo se si mettono insieme tutte le cose che stanno succedendo e che apparentemente non hanno connessioni dirette (lo spostamento di Ballarò, ad esempio) ne viene fuori un qudro sconcertante e davvero temibile. Avendo fatto uno studio sulla libertà di stampa durante il Ventennio, ho in molte occasioni una sgradevole sensazione di Dejà vu...

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  4. A differenza del passato, dove una dittatura veniva attuata con la forza e vietando, ora le dittature si possono attuare semplicemente controllando... Comunque, anch'io ho la sensazione di un Dejà vu. Saluti.

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