Istat: A marzo inflazione a -0,1%

L’Italia rimane in deflazione a marzo 2015. Lo comunica l'Istat. L’inflazione acquisita per il 2015 è pari a -0,1%.

Indice general NIC. Marzo 2015Nel mese di marzo 2015, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività(NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e segna un calo su base annua dello 0,1%, invariato rispetto a febbraio 2015. E’ quanto risulta dalle rilevazioni dell’Istat.

Il dato annuo è influenzato dalla frenata del calo dei prezzi degli energetici non regolamentati(-9% da -12,8% di febbraio)e dal minore aumento dei prezzi dei servizi(+0,5% da +1,4%). I prezzi di alimentari, cura della casa e della persona segnano +0,8% tendenziale e -0,2% congiunturale. Il rialzo mensile dell’indice generale è da ascrivere principalmente al sensibile aumento dei prezzi degli energetici non regolamentati(+3,9%), per effetto dei marcati rialzi dei carburanti; a contenere l’aumento è la diminuzione dei prezzi dei vegetali freschi(-3,1%). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto aumentano dello 0,4% in termini congiunturali e registrano un tasso tendenziale nullo(era -0,5% il mese precedente). Il rialzo mensile è dovuto al rialzo dei prezzi dei carburanti. Il tasso di inflazione medio annuo acquisita per il 2015 è pari a -0,1%(da -0,2% di febbraio).

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