Spaventoso incendio nel campo Rom di Scampia. Lo Stato dov’è?
La Terra dei Fuochi continua a bruciare nonostante la visita(inutile) della presidente della Camera Laura Boldrini. Un incendio di vaste proporzioni ha tenuto impegnati per alcune ore i vigili del fuoco, la scorsa notte, nel campo Rom abusivo di Scampia.
Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 20 e sono andate avanti per ore. A divampare sono state autentiche montagne di rifiuti(tossici?), ma hanno preso fuoco anche le carcasse di alcune auto, fra cui una alimentata a GPL, che è letteralmente esplosa. Il risveglio dei cittadini della zona non è stato indolore: la puzza di bruciato era insopportabile anche alle prime luce dell’alba. E crescono i timori dei cittadini di Scampia per la propria salute. Angelo Pisani, presidente della Municipalità, ha dichiarato: “Il vento ha reso l’aria irrespirabile. I pericoli per la salute pubblica sono stati più volte segnalati ma da Palazzo San Giacomo nessun provvedimento, benché sia in atto un autentico avvelenamento di massa, che colpisce anche i bambini delle scuole adiacenti al campo Rom. Il sindaco di Napoli dovrebbe occuparsi di queste emergenze che arrecano gravi danni alla popolazione”. Il problema dei campi Rom è ormai noto da tempo, ma lo Stato non fa nulla per risolverlo. Il governatore Vincenzo De Luca e il premier Matteo Renzi stanno facendo propaganda sulla Terra dei Fuochi. Qualcuno spieghi ai due fuffatori(e agli stupidi cittadini) che le ecoballe di Taverna del Re e la Terra dei Fuochi sono due problemi distinti e separati.
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