Aperta un’inchiesta sul concorso di Napoli

Concorso a NapoliIeri(17 maggio), alla Mostra d’Oltremare sono iniziate le prove selettive per il maxi-concorso indetto dal Comune di Napoli che darà lavoro a 534 persone(raccomandate?). Il quartiere di Fuorigrotta è stato invaso da una “marea” di gente che ha mandato in tilt il traffico. L’ingresso per effettuare il test era inizialmente previsto per le 8 ma, a causa dell’enorme affluenza di concorrenti, la prova è cominciata solo dopo le 11.

Dopo la prima selezione già sono scoppiate le prime polemiche. In particolare i “candidati” si lamentano dell’assurda metodologia dello svolgimento del concorso. In 40 minuti si deve rispondere a 70 domande. Per riuscire a rispondere a tutte le domande si hanno più o meno 35 secondi a domanda. Il problema è che nell’arco dei 40 minuti devi anche ricercare le domande in un fascicolo da 4 mila quesiti. In pratica un caos. Subito dopo la presentazione del bando, “Maxso Magazine” ha subito espresso delle perplessità sulla regolarità di questo concorso.

In particolare non convinceva l’iter per essere assunti. Sarà un caso, ma è già stata aperta un’inchiesta dalla Procura su un presunto tariffario dei posti sui corsi di formazione previsti alla fine. Ai pm sono giunte una serie di segnalazioni su presunti giri di denaro e promesse di assunzione. Sembra che per un “posto” da vigile urbano vengano chiesti tra i 20 e 30 mila euro, mentre per un lavoro da funzionario ne occorrano molto di più. Faccio un appello alla magistratura. Fermate questo concorso, perché la gente per bene non vuole altri raccomandati che “pesano” sui nostri portafogli.

Commenti

  1. Avrò fatto una VENTINA DI CONCORSI avrò speso qualche milione di lire (allora) per fare domande di lavoro (una volta bisognava farle su carta da bollo) sono passati oltre trent'anni stò aspettando ancora una risposta......la mia colpa??????......non conoscere la persona giusta che con una raccomandazione o qualche bustarella potesse aprirmi qualche porta. Sono 15 anni che sono andato via da napoli e senza bustarelle e conoscenze mi son creato un avvenire....purtroppo napoli mnon Vi può dare niente

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  2. Purtroppo a Napoli la situazione è tragica non solo per la faccenda concorsi. Qui se non hai "santi in paradiso" difficilmente trovi un lavoro decente. Hai fatto bene ad andartene da questa città, anch'io appena mi capita l'occasione scapperò... Saluti e grazie per il tuo commento.

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  3. ....non solo, la prova viene effettuata con matita non indelebile, non c'è nulla che attesti che il foglio delle risposte a lettura ottica sia ilo truo e inoltre la fase di controllo dei test non avviene nè direttamente nè pubblicamente subito dopo la prova come invece spiega il foglio da loro stessi fornito che spiega le procedure da seguire...inoltre si è fatto riferimento a un risparmio di carta, che giustificherebbe l'assenza di test scritti per esteso, mentre è stato stampato un intero libro per ogni partecipante che però ti mette nella condizione di dover necessariamente perdere più tempo.....

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  4. la voce "correzione dei test" dice che ultimata l'apposizione dei codici a barre anonimi sia sulla busta piccola sigillata contenente il cartoncino anagrafico, sia sul foglio a lettura ottica(e questo non è stato fatto) procederemo immediatamente alla lettura ottica degli elaborati. Anche le operazioni di abbinasmento dei diversi codici a barre(anagrafico contenuto nella busta piccola e quello relativo all'elaborato apposto sull'esterno della busta)non sono avvenute,infatti le buste erano prive di qualsiasi codice.....e queste operazioni che dovevano essere pubbliche lo erano nel caso in cui eri tu a voler assistere aspettando per ore per conoscere l'esito del tuo elaborato.....la stessa firma apposta sul cartoncino è a matita....inoltre il test era uguale per tutti cambiava solo l'ordine delle domande ma vi assicuro che io e il mio amico abbiamo collaborato tantissimo mettendo vicini i fogli delle domande e segnando vicino le relative lettere esatte.......

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  5. .....la tristezza è che tutto questo avviene nell'indifferenza generale, perchè se fossimo tutti a ribellarci a queste prese in giro forse qualcosa cambierebbe.....poi dicono che i giovani non hanno speranze mentre sono questi i comportamenti che uccidono qualsiasi speranza nei riguardi dello Stato e delle istituzioni.......

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  6. Per la verità anche nel concorso in Regione del 2004 non si apponeva la firma sul foglio delle risposte. Anche in quel concorso bisognava attendere delle ore per conoscere l'esito. Per rendere questi concorsi credibili bisognerebbe mettere delle macchine che controllano le risposte in pochi secondi all'atto della consegna del foglio. Così il partecipante torna a casa sapendo già il suo risultato. Riguardo al "caso" matita, ho visto un video su Youtube che fa aumentare i sospetti sulla regolarità di questo concorso. Per il resto posso solo dirti che ho preferito non dare la "tangente" al Comune, perché trovo assurdo versare 15 euro per partecipare ad un concorso. Saluti.

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  7. CHE SCHIFO,,,,MENO MALE CHE NON HO PARTECIPATO................VERGOGNA

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  8. Hai fatto bene. Abbiamo risparmiato 15 euro!!!

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