La Consulta boccia i ricorsi delle regioni sul nucleare

Centrali nucleari Oggi(23 giugno), la Consulta ha respinto il ricorso presentato da 10 regioni sulla legge n.99 del 2009.

Questa legge conferisce al governo la delega per la riapertura degli impianti nucleari in Italia. Tradotto, significa che il governo fregandosene della popolazione imporrà gli impianti nucleari dove vuole.

Un paio di mesi fa, il governo ha impugnato di fronte alla Corte Costituzionale anche tre leggi regionali fatte da Puglia, Campania e Basilicata che vietavano di costruire impianti e siti nucleare sul proprio suolo.

La sentenza della Consulta di oggi permetterà al governo di scegliere i siti e dichiararli come aree di interesse strategico nazionale. Questo significa che una volta scelto sito, l’area verrà recintata e difesa con l’esercito. La motivazione della sentenza verrà rilasciata nei prossimi giorni.

Ma non finisce qui. Nei prossimi giorni, i giudici costituzionali dovranno pronunciarsi anche sul decreto delegato del 15 febbraio scorso impugnato da Emilia Romagna, Toscana e Puglia. Vedremo come andrà a finire.

Allegato: Dove faranno le centrali nucleari.

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