La qualità dell’ADSL in Italia

Velocità ADSL in Italia Da un po' di tempo molti stanno focalizzando l’attenzione sulla diffusione della banda larga in Italia. Rispetto ad altre nazioni dell’Unione Europea, il nostro paese è un po' indietro.

Nei prossimi anni il gap aumenterà se non ci saranno investimenti sostanziatosi per lo sviluppo di una nuova rete in fibra ottica. Da questo punto di vista sembra però che qualcosa si stia muovendo.

Un paio di mesi fa, la società “Between” ha fatto uno studio per verificare la velocità effettiva dell’Adsl italiana. Il risultato fu deludente. In Italia la velocità media è di 4,1 Megabit al secondo in download. Da diversi anni le associazioni dei consumatori stanno facendo una “guerra” agli operatori perché nelle pubblicità e negli spot non venivano indicate le velocità minime garantite.

Da un paio di settimane sembra che qualcosa sia cambiato. Nei listini di Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu è comparsa la voce “banda minima garantita”. Nei prossimi mesi anche Wind inserirà nel proprio listino questa voce. In questo modo la “guerra” delle offerte saranno più chiare per il consumatore.

SosTariffe.it, Tom's Hardware e Pino Bruno hanno fatto un altro test sulla qualità dell’Adsl in Italia. Dalla foto(cliccate per ingrandirla) si nota che solo in Sardegna c’è una velocità media superiore ai 5 Mbps. In altre 6 regioni(Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Puglia e Toscana) la velocità media è compresa tra i 4,5 e i 5 Mbps.

Il risultato dello studio è stato ottenuto grazie agli stessi navigatori, i quali hanno utilizzato lo strumento “Speed Test”(messo a disposizione da SosTariffe.it) per controllare la velocità della propria connessione. A oggi sono 15.200 i test verificati e giudicati attendibili da SosTariffe.it. Alessandrao Bruzzi, gestore del sito SosTariffe.it, ha dichiarato “La velocità media reale per le Adsl 7 Megabit è di 4,3 Mbps e per quelle 20 Megabit è di 7,3 Mbps”.

Ad ottobre 2010 l’Agcom metterà a disposizione un software certificato che permetterà di controllare la velocità reale della propria Adsl. Se le velocità risultanti dal software saranno inferiori a quelle garantite, gli utenti avranno diritto a recedere dal contratto senza costi(che adesso sono pari a 60 euro nella quasi totalità dei casi).

Credits: La Repubblica.

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