Pensionamento XP mette a rischio sicurezza bancomat

Il sistema operativo non avrà più aggiornamenti dall'8 aprile 2014. Finora è ancora usato da numerosi enti pubblici e privati. A rischio i bancomat.

Microsoft Windows XPIl passaggio dal 1999 al 2000 fu atteso con timore dal mondo dell’informatica per il il “Millennium bug”, conosciuto anche come “Y2K bug”. Molti sistemi avevano rappresentazioni sintetiche della data, con le sole ultime due cifre per indicare l’anno. In queste condizioni, un sistema affetto dal bug avrebbe frainteso “2000” con “1900”, con conseguenze difficili da immaginare. Vi furono ingenti investimenti volti alla rimozione delle cause del bug. Al cadere della data critica non fu registrato nessun evento significativo dagli osservatori preposti.

Dopo 14 anni si rischia un nuovo “Millennium Bug”. L’appuntamento è per l’8 aprile 2014, quando Windows XP cesserà di ricevere aggiornamenti sulla sicurezza. Ma il sistema operativo della Microsoft è tutt’ora diffuso nel mondo sui PC di aziende, PA, reti di trasporto e bancomat realtà che custodiscono dati, soldi e la sicurezza di milioni di cittadini. E non sembrano essersi organizzate. Secondo ilFinancial Times” tutti coloro che ancora utilizzano Windows XP, tra cui il 95% dei bancomat e circa il 40% dei PC, rischiano di subire gli attacchi degli hacker e dei virus.

Per i privati la situazione è semplice: basta installare un nuovo sistema operativo(Vista, 7, 8 o una distribuzione Linux). Per gli istituti, invece, è po’ più ingarbugliata: il processo di adeguamento sarà più lungo. A preoccupare sono i 3 milioni di sportelli bancomat installati in tutto il mondo. Per quelli più recenti basterà l’aggiornamento del sistema operativo da remoto, mentre per i bancomat con età superiore a 20 anni sarà necessario un’operazione diretta sull’hardware. La Microsoft ha prolungato fino a luglio 2015 il supporto del suo sistema Antivirus Security Essentials per le banche.

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