La manifestazione contro il razzismo del sindaco De Magistris
Ieri(17 settembre) i residenti di Scampia e Miano sono scesi in piazza contro la scelta scellerata del sindaco Luigi De Magistris di non delocalizzare i Rom sgomberati dal campo abusivo di via cupa Perrillo. La “liberazione” dell’area era prevista per l’11 settembre, ma il mega rogo dello scorso 27 agosto ha anticipato lo sgombero. Il sindaco De Magistris ha deciso di “piazzare” temporaneamente i Rom nella Caserma Boscariello. Il sito si trova a Miano, ma l’accesso al villaggio dei Rom avverrà da Scampia.
La Caserma Boscariello è di proprietà del Ministero della Difesa e in passato l’area era stata scelta per alcuni progetti. Tutto inizia nel 2006, quando l’allora sindaco Iervolino propone di realizzare uno stadio di calcio per gli Europei 2012, ma la candidatura dell’Italia svanisce e con esso anche il progetto del nuovo stadio. Qualche anno dopo si parla di trasformare la caserma in una cittadella tecnologica. Anche questo progetto rimane un’utopia. Nel 2016, invece, l’area della caserma viene scelta per realizzare la Cittadella dello Sport, un progetto finanziato con la legge 185 del 2015. I lavori dovevano partire nei prossimi mesi, ma la decisione del sindaco De Magistris mette a rischio la realizzazione del progetto. Per i residenti si tratta dell’ennesimo colpo per una periferia già abbandonata al degrado. Per questo motivo i cittadini si sono radunati davanti alla porta della caserma, che diventerà la porta d’ingresso alla tendopoli(o baraccopoli) dei Rom. Un manifestante ha dichiarato: “Sono oltre vent’anni che respiriamo aria tossica dovuta agli incendi che vengono appiccati nei campi Rom. Scampia ha già sopportato troppo, ora servono azioni positive”. Quest’accusa non è campata in aria.
Nel 2015, un’inviata del programma “BBC - Buono, Brutto, Cattivo” fece visita proprio al campo Rom di via cupa Perillo, la prima cosa che notò furono i roghi tossici. Ormai è risaputo che il business di alcuni Rom nei campi è lo smaltimento illegale di rifiuti. I campi sono uno schiaffo alla civiltà, solo chi ha interessi economici può difendere quelle discariche a cielo aperto. Il sindaco De Magistris ha precisato che la sistemazione dei Rom nella Caserma Boscariello sarà provvisoria, fino al 31 dicembre 2017. E dopo? I Rom dovrebbero essere trasferiti nell’area dell’ex centrale del latte, poco distante dal campo abusivo andato a fuoco il mese scorso. Un’altra scelta scellerata. L’area è l’unica zona industriale di Scampia e rischia di trasformarsi in un villaggio per i Rom con inceneritore incluso e tumori per tutti. Chi sono i razzisti? I veri razzisti sono quelli che pensano solo ai Rom e non alla salute dei cittadini di Scampia. Tra l’altro, non capisco il motivo per cui i Rom non possono essere ospitati nella cosiddetta “Napoli bene”. Tanto per fare un esempio, in via Caracciolo c’è il rudere dell’ex Circolo della Stampa che può essere utilizzato per accogliere quelle persone. Non esistono solo le periferie. Di seguito il video realizzato da Alfredo Di Domenico(meglio noto come Bukaman).
Pubblicato da Alfredo Di Domenico su Domenica 17 settembre 2017
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