Elezioni suppletive: Ruotolo rifiuta confronto

Il 23 febbraio 2020 alcuni cittadini di Napoli si recheranno alle urne per eleggere un senatore. Sandro Ruotolo rifiuta il confronto con gli altri candidati. La sedia vuota è un insulto verso gli elettori.

I quattro candidati e la sedia vuotaIl 23 febbraio 2020 saranno chiamati al voto gli abitanti di Napoli per le elezioni suppletive al Senato. La tornata elettorale servirà per eleggere un senatore per il seggio lasciato vacante da Franco Ortolani(M5S), deceduto il 23 novembre 2019. Sono cinque candidati in lizza per il posto vacante al Senato: Luigi Napolitano(M5S), Sandro Ruotolo(PD e demA), Salvatore Guangi(Forza Italia, Lega, Fdi), Giuseppe Aragno(PaP) e Riccardo Guarino(Rinascimento Partenopeo).

Il giornale “Il Mattino” ha organizzato un confronto tra i cinque candidati alle elezioni suppletive. Hanno aderito tutti, tranne il giornalista Sandro Ruotolo. Il candidato del PD e demA ha rifiutato il confronto con gli altri quattro contendenti del seggio al Senato. Il risultato è una sedia vuota, che rappresenta un insulto verso gli elettori. Qualche giorno fa Ruotolo ha fatto un confronto(per modo di dire) da solo, cioè senza contraddittorio politico, al giornale “La Repubblica”. Il giornalista vuole parlare senza essere disturbato e rifiuta il confronto con gli altri 4 candidati. Le suppletive sono le elezioni meno pubblicizzate della storia d’Italia. Secondo un sondaggio, a Napoli solo un elettore su 10 è a conoscenza di questa tornata elettorale. Il rischio è che la bassa affluenza faccia andare al Senato uno come Sandro Ruotolo.

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