Assistenti civici per spiagge libere

Il Comune di Napoli ha istituito un bando per reperire assistenti civici per le spiagge libere. Avranno il compito di controllare il distanziamento sociale lungo la costa da Pietrarsa a Bagnoli.

Una spiaggia libera a NapoliGli assistenti civici sono un’invenzione del ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. Queste nuove “figure non professionali” dovrebbe girare a zonzo per non fare nulla e senza percepire un euro. Sembra incredibile, ma anche il Comune di Napoli ha istituito un bando per creare una figura simile: gli assistenti civici per le spiagge libere. Ieri(9 giugno) sul sito dell’amministrazione comunale è apparso questo avviso pubblico: “Manifestazione di interesse per individuare organizzazioni di volontariato che offrono attività di collaborazione con l’amministrazione comunale per l’attuazione delle misure anti Covid-19 nella gestione delle spiagge libere cittadine per il periodo dal 15/06/2020 al 30/09/2020”.

Per partecipare a “un’estate sotto il sole senza beccare un euro” basta inviare una mail a tutela.mare@comune.napoli.it o tutela.mare@pec.comune.napoli.it. Il bando scade alle ore 12:00 del 15 giugno 2020. Gli assistenti civici delle spiagge libere avranno il compito di controllare il distanziamento sociale lungo la costa da Pietrarsa a Bagnoli. In poche parole il Comune di Napoli vuole che i poveracci controllino altre persone con il rischio di essere presi a schiaffi da qualche energumeno ignorante. Tutto naturalmente senza beccare un euro. Vi sembra normale? Gli assistenti civici per le spiagge libere sono un’idea allucinante. I volontari devono pure farsi carico della copertura assicurativa in caso di infortunio. Non si possono prendere persone impreparate e mandarle in giro a fare gli assistenti civici per le spiagge libere. Non avranno potere di comminare multe, ma potranno solo ricordare quali sono le regole da rispettare. Nessuno li prenderà in considerazione. Perché politici vogliono sempre sfruttare i poveracci? I governanti devono capire che ogni lavoro deve essere retribuito. Le persone inoccupate hanno bisogno di guadagnare, non di andare in giro a zonzo sotto il sole per discutere con chi non rispetta le regole. Oltre ad evitare gli assembramenti, gli assistenti civici per le spiagge libere avranno questi altri compiti:

  • Informazione e sensibilizzazione dei cittadini sulla normativa vigente. e relativo regime sanzionatorio, e in generale sulla tutela da contagio da Covid-19, nonché sui criteri. mezzi e comportamenti atti a realizzarla.
  • Collaborazione con il Comune di Napoli, ed in generale con gli uffici competenti, per le operazioni di intervento in caso di situazioni di degrado.
  • Eventuali altre prestazioni da concordare con l’organizzazione di volontariato nell’ambito del funzionamento migliorativo del servizio di vigilanza.
  • Attività che viene effettuata e svolta mantenendo il carattere di autonomia, occasionalità e volontariato.
  • Messa in sito di segnaposti/aree utili che le persone potranno utilizzare.
  • Attività di verifica e riscontro che dovranno essere espletate sulla base di programmi di intervento preventivamente approvati dal Comune di Napoli.

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