Treno nuovo della Linea 1 senza collaudo
A Napoli già era un’impresa prendere la metropolitana prima del coronavirus, ora è diventata come partecipare ad una gara delle Olimpiadi. Ogni giorno alla stazione di Piscinola della Linea 1 c’è una lunga fila per prendere la metropolitana. Per rispettare il distanziamento sociale, il numero dei passeggeri nei vagoni è limitato per le norme anti Covid-19. Il tempo di attesa è di circa 50 minuti prima di salire su un treno. Una cosa inconcepibile per una città europea. Il problema non sono solo le nuove regole, ma anche la mancanza di treni. Attualmente la Linea 1 dispone di soli 9 convogli vecchi che hanno problemi un giorno si e l’altro pure. Spesso capita che tra una corsa e l’altra passano anche 15 minuti. Una situazione che rende nervosi i tanti pendolari della zona nord che devono arrivare in centro.
La beffa è che un treno nuovo per rimpinguare la flotta della Linea 1 di Napoli è arrivato dalla Spagna lo scorso marzo. Considerando l’emergenza in atto, uno penserebbe che l’Azienda Napoletana Mobilità(ANM) stia accelerando il collaudo per mettere il treno nuovo in esercizio il prima possibile. Non è così. Il nuovo convoglio giace nel deposito di Piscinola a prendere la polvere e non ha fatto nemmeno un chilometro di collaudo in due mesi. Il cronoprogramma accumula altro ritardo e questo significa che difficilmente il treno nuovo entrerà in esercizio a fine settembre come promesso dal sindaco Luigi De Magistris. Fare chilometri di collaudo è importante anche per un altro motivo: si possono scoprire difetti da correggere con la costruzione degli altri convogli acquistati. L’arrivo del secondo treno nuovo è previsto dopo l’estate, ma potrebbe essere rinviato finché non entra in esercizio il primo convoglio.Il nuovo treno della Linea 1 è dotato di impianto di condizionamento, Wi-Fi, postazioni per disabili, telecamere di videosorveglianza e sistemi per la riduzione del rumore. In totale sono stati acquistati 20 treni nuovi dalla società spagnola Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles(Caf). Con il concorso di diverse fonti di finanziamento, POR FESR Campania, Patto per lo sviluppo della città di Napoli, P.O.C. Metro e BEI(Banca europea per gli investimenti) la Città di Napoli sarà dotata di una nuova flotta di treni per la Linea 1. Ogni convoglio, della lunghezza di 108 metri, avrà una capienza di 1.200 passeggeri, dei quali 130 seduti e posti per quattro carrozzelle per diversamente abili.
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