Elezioni Regionali 2020. Guida al voto in Campania

Il 20 e 21 setttembre 2020 i campani si recheranno alle urne per rinnovare il Consiglio Regionale. Come si vota? Ecco una guida completa.

Elezioni regionali 2020 in CampaniaIl 20 e 21 settembre 2020 si terranno le Elezioni Regionali e Amministrative. Saranno chiamate a rinnovare il Consiglio regionale Campania, Toscana, Marche, Puglia, Veneto, Liguria e Valle d’Aosta. Si voterà in in ben 1.178 Comuni, di cui 610 appartenenti a Regioni a statuto ordinario e 568 Regioni a statuto speciale. In tutta Italia si deve andare alle urne per il Referendum Costituzionale sul taglio dei parlamentari. Le urne resteranno aperte dalle 7 alle 23 il 20 settembre e dalle 7 alle 15 il 21 settembre. Quindi ci sarà tempo per votare in tranquillità senza fare assembramenti. In Campania ci sono 7 candidati per il posto da governatore e tantissimi pretendenti per le 50 comode poltrone a Palazzo Santa Lucia.

I 50 consiglieri eletti nelle rispettive circoscrizioni elettorali delle 5 province campane, così ripartiti: 27 nella circoscrizione di Napoli, 9 nella circoscrizione di Salerno, 8 nella circoscrizione di Caserta, 4 nella circoscrizione di Avellino e 2 nella circoscrizione di Benevento. Il governatore uscente Vincenzo De Luca è appoggiato da ben 15 liste e corre alle elezioni per il secondo mandato. Nei sondaggi è il favorito, ma nell’ultime settimane sta perdendo consenso a causa dell’aumento dei contagi e per la lentezza e le difficoltà nelle prenotazioni delle visite specialistiche nelle varie ASL della regione. De Luca è appoggiato da queste liste: Partito Democratico,  Partito Socialista Italiano, Campania libera, Europa Verde Campania Demos Democrazia Solidale, Democratici e Progressisti, Mastella Noi Campani, De Luca Presidente, Centro Demcoratico, Fare Democratico Popolari, Italia Viva, Davvero Verdi - Ecologia & Diritti - Partito Animalista, Partito Repubblicano Italiano, Con De Luca Liberaldemocratici Campania Popolare Moderati, Più Campania In Europa, Per Le Persone E La Comunità. Una mega ammucchiata di liste per avere un posto garantito a spese dei contribuenti. De Luca verrà appoggiato dai renziani, demitiani, ex fascisti, ex demagistriani e ex di Forza Italia. I voltagabbana guardano solo ai propri interessi e non a quelli dei cittadini. Da non votare assolutamente.

Stefano Caldoro, già governatore dal 2010 al 2015, è sostenuto da quel che resta del centrodestra. Parte già sconfitto in partenza, visto quello che non ha fatto quando era alla guida della Regione Campania. Il candidato Caldoro è appoggiato da 6 liste: Giorgia Meloni - Fratelli d’Italia, Identità Meridionale Macroregione Sud, Forza Italia, Unione di Centro, Lega Salvini Campania, ADC Alleanza con Popolo e Territorio. Il numero di liste già fa capire che è quasi impossibile che Caldoro prevalga su De Luca. I due saranno alla terza sfida consecutiva per la presidenza della giunta regionale della Campania. La prima è del 2010 quando vinse Caldoro, poi nel 2015 quando è risultato De Luca il vincitore. Per il Movimento 5 Stelle corre nuovamente Valeria Ciarambino. 45 anni, ex impiegata di Equitalia. Gli altri 4 candidati sono: Sergio Angrisano(Idee in Movimento - Terzo Polo), Giuseppe Cirillo(Partito delle Buone Maniere), Luca Saltalamacchia(Terra) e Giuliano Granato(Potere al Popolo). Con le modifiche alla legge elettorale regionale della Campania del 2015, è prevista una soglia di sbarramento al 10% per il candidato presidente.

Come si vota?

Per poter esercitare il diritto di voto, gli elettori dovranno presentarsi al seggio di riferimento muniti di scheda elettorale e documento di riconoscimento valido. Nel caso la tessera elettorale sia stata smarrita o non sia più utilizzabile per l’esaurimento degli spazi, può essere richiesto un duplicato in Comune. Come si vota? La votazione per avviene su un’unica scheda di colore arancione. La scheda è suddivisa in parti uguali: nelle parti a sinistra sono riportati i simboli della lista o delle liste collegate a ciascun candidato Presidente, laddove siano state presentate e ammesse; nelle parti a destra sono indicati i candidati Presidente; accanto ad ogni lista è riportato lo spazio per esprimere le preferenze per i candidati consiglieri regionali(voto di preferenza: non è obbligatorio). Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza. Il voto ad una lista automaticamente si trasferisce al candidato presidente. Se invece un elettore indica solo il candidato presidente, il voto non andrà a nessuno dei partiti o dei movimenti che lo sostengono. E’ possibile anche votare il candidato presidente di uno schieramento e un partito di una diversa coalizione(il cosiddetto “voto disgiunto”). Di seguito la fac-simile della scheda elettorale con un esempio di voto corretto.

Fac-simile scheda elettorale Regiona Campania 2020

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