Maresca promette Tangenziale gratis

Catello Maresca promette di rendere la Tangenziale gratis appena otterrà la poltrona sindaco. Una proposta folle per i contribuenti.

Catello MarescaA Napoli la campagna elettorale per le elezioni amministrative entra nel vivo. Il candidato sindaco del centrodestra Catello Maresca promette di rendere la Tangenziale gratis appena otterrà la comoda poltrona a Palazzo San Giacomo. E’ una boutade alla Silvio Berlusconi, una proposta folle che porterebbe come conseguenza un aumento delle tasse ai  tutti i residenti, compreso quelli che non prendono mai la Tangenziale.

Il magistrato al giornale “Il Mattino” ha dichiarato: “Davanti alle gravi irregolarità rilevate da Anac nella manutenzione di questa infrastruttura stradale da parte del gruppo Atlantia, che da anni non effettua quanto previsto dalla concessione, le istituzioni locali hanno fatto quello che gli viene meglio: nulla”. Non ha specificato quale siano queste irregolarità fatte dal gestore della Tangenziale di Napoli. Il candidato Maresca ha aggiunto: “Chiederò che il pedaggio della Tangenziale di Napoli, balzello che pesa ben 750 euro nelle tasche delle famiglie napoletane, venga cancellato fino a quando non sarà garantita la sicurezza dei cittadini”. Da dove escono questi 750 euro a famiglia? Non si sa.

L’abolizione del pedaggio in Tangenziale è una stronzata come la flat tax. La manutenzione dei viadotti e delle due carreggiate spetterebbe al contribuente attraverso le tasse. E questa sarebbe l’ipotesi migliore. Il rischio è che la manutenzione non venga più fatta e la Tangenziale di Napoli diventi come l’asse mediano, con degrado e spazzatura ovunque. Maresca e gli altri candidati promettono il nulla. Nessuno di loro parla della lotta all’evasione della Tari, la tassa più evasa a Napoli. Questa è una delle cose che vorrebbero sentire i cittadini per bene dai candidati sindaci. Maresca è un magistrato come il sindaco uscente Luigi De Magistris. Questo basta per non votarlo. Napoli ha già dato da questo punto di vista. Ricordo, inoltre, che 4 liste della coalizione del centrodestra sono state escluse dalle elezioni al Comune di Napoli. Due liste civiche fanno riferimento a Maresca.

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