La Russa: Soldi Reddito cittadinanza per spese militari

Ignazio La Russa propone di prendere i soldi del Reddito di cittadinanza per finanziare l’aumento delle spese militari.

Ignazio La RussaL’aumento dei prezzi energetici e alimentari sta riducendo il potere d’acquisto delle famiglie italiane. L’inflazione elevata farà crescere la povertà. I nostri politicanti, invece, pensano alle spese militari. Il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa propone di prendere i soldi del Reddito di cittadinanza per finanziare l’aumento delle spese militari.

L’idea geniale è stata partorita durante un’intervista a “Il Corriere della Sera”. La Russa ha dichiarato: “Mi rendo conto della crisi. Ma nessuno chiede di arrivare subito al 2%. E comunque si potrebbe usare una quota del Reddito di cittadinanza”. L’ex ministro della Difesa ha presentato un ordine del giorno per alzare al 2% del PIL le spese militari. L’ex fascista vuole togliere soldi ai poveri per regalarli ai produttori di armi. A questo punto non mi sorprenderei se qualche “mente geniale” proponesse di mandare in missione di pace i percettori del Reddito di cittadinanza. Il senatore di Fratelli d’Italia ha aggiunto: “Chiediamo una norma che aiuti chi veramente ha bisogno. Il Reddito di cittadinanza ha sostenuto anche delinquenti e mafiosi e le spese di Difesa non sono inutili, sono una necessità”. Quest’ultima cosa è un’idiozia colossale. Per farvi capire, è come se qualcuno proponesse di togliere la diaria ai politici perché alcuni di loro sono stati arrestati.

Il disprezzo verso i poveri mostrato da La Russa dimostra un disprezzo verso l’Italia. Il Reddito di cittadinanza ha rappresentato un’ancora di salvezza per 1,8 milioni di famiglie, ma va notato che circa il 45,8% dei percettori risultano occupati(552.666 standard e 279.290 precari) con impieghi tali da non consentir loro di emergere dal disagio e da costringerli a ricorrere al Reddito di cittadinanza per la sussistenza. Parliamo quasi un beneficiario su due. È quanto emerge dal policy brief dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche(INAPP). Il problema in Italia non è il Reddito di cittadinanza, ma le paghe misere che molti “prenditori” danno ai propri dipendenti. Finanziare l’aumento delle spesi militari con i soldi del Reddito di cittadinanza è una baggianata e poteva uscire solo dalla bocca di un ex fascista. Il senatore La Russa conosce questi dati? Le spese militari previste per il 2022 in Italia sono pari a 38 miliardi di euro, +13 miliardi rispetto ai 25 miliardi previsti inizialmente. E’ il 2% del PIL del nostro Paese. Tutti soldi che finiranno alle aziende produttrici di armi.

Commenti

  1. Perché non si toglie lei lo stipendio di 20 Milà euro al mese e non dice meno stronzate che meno male che c'è questo sostegno per i cittadini se no venivano a mangiare a casa sua parlate sempre di togliere ai poveri però il mega stipendio visto non lo toccate

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    1. Perchè i politicanti non toccano mai le loro tasche.

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