De Laurentiis: Nuovo stadio a Bagnoli

Aurelio De Laurentiis annuncia uno stadio a Bagnoli per l’ennesima volta. L’area dell’ex Italsider è interessata da un piano di bonifica.

Aurelio De Laurentiis vuole costruire un nuovo stadio a Bagnoli nell’area dell’ex Italsider. Il presidente del Napoli ha annunciato la sua decisione il 7 marzo 2024, durante un’intervista a Sky Sport. De Laurentiis ha dichiarato che la ristrutturazione dello stadio Maradona non è praticabile. Il motivo? Si dovrebbe costruire uno stadio all’interno dell’attuale impianto di Fuorigrotta. Il nuovo stadio a Bagnoli dovrebbe essere pronto entro l’estate del 2027, ma solo nel mondo dei sogni.

Peccato che a Napoli ormai il presidente De Laurentiis è “carta canusciuta”. Negli ultimi 20 anni, De Laurentiis ha presentato diversi progetti per un nuovo stadio, la ristrutturazione del Maradona o la realizzazione di un nuovo centro sportivo, ma nessuno di essi si è mai concretizzato. De Laurentiis parlò di nuova struttura a Bagnoli già nel 2011 e nel 2017. Tra le altre località individuate nel corso degli anni ci sono Acerra, Cancello Arnone, Vomero, Caserta, Melito, Afragola e Pozzuoli. L’idea di nuovo stadio a Bagnoli entro il 2027 è fantascienza. L’area dell’ex Italsider è interessata da un piano di bonifica e riconversione in corso. L’inserimento di un grande stadio richiederebbe una revisione del piano e un’attenta valutazione dell’impatto urbanistico e ambientale.

Per la bonifica di Bagnoli servono 1,2 miliardi di euro, inserendo anche la rimozione della colmata a mare. I lavori dovrebbero durare 5 anni. Sarebbe impossibile quindi inaugurare il nuovo stadio di Bagnoli entro l’estate 2027. L’idea di De Laurentiis non è solo fantascienza, ma anche folle. L’area di Bagnoli è classificata a rischio sismico alto perché si trova sul vulcano Campi Flegrei. La costruzione di un impianto sportivo ad alta capienza necessiterebbe di adeguate misure di sicurezza e antisismiche. La realizzazione del nuovo stadio a Bagnoli comporterebbe un investimento ingente, stimato in oltre 500 milioni di euro. Chi mette i soldi? Di certo non De Laurentiis. Il presidente del Napoli vuole mettere le mani su una parte dei soldi pubblici in arrivo per la bonifica di Bagnoli.