Degrado della pineta di via della Maiella

La Pineta di Via della Maiella, a Napoli, è sommersa dalle erbacce e senza manutenzione, creando timori per una nuova infestazione di topi.

Erbacce nella pineta di via della MaiellaI cittadini pagano le tasse per ricevere servizi in cambio, ma a Napoli, in particolare nelle periferie, la realtà sembra essere ben diversa. Le zone verdi, un tempo curate, sono ormai abbandonate a loro stesse, e la pulizia ordinaria del verde è diventata un optional. Uno degli esempi più eclatanti di questa situazione è la pineta di via della Maiella nel Rione Monterosa.

Le aiuole del parco sono diventate una vera e propria giungla, sommerse dalle erbacce e senza una manutenzione regolare. Questo stato di abbandono è iniziato già nel 2016, quando sugli alberi della pineta furono trovati dei topi, attirando l’attenzione mediatica e finendo anche su “Mi manda Rai Tre”. A distanza di otto anni, poco è cambiato: la pineta di Via della Maiella continua a versare in condizioni di estremo degrado. Il noto attivista Alfredo Di Domenico, meglio conosciuto come Bukaman, ha recentemente denunciato la situazione dichiarando: "È assurdo che a distanza di otto anni dall’emergenza topi siamo ancora qui a segnalare il degrado della pineta di via della Maiella”. I residenti sono esasperati dall’assenza delle istituzioni e dal timore di una nuova infestazione di roditori, simile a quella del 2016. La mancata manutenzione del verde pubblico non riguarda solo la pineta di Via della Maiella, ma anche altre aree verdi del Rione Monteorosa. Il problema è aggravato dalla lentezza degli interventi di manutenzione: per ripulire una pineta, gli operai impiegano quasi 20 giorni. Questo stato di abbandono delle periferie di Napoli solleva interrogativi sulla gestione del verde pubblico e sulla capacità del Comune di Napoli di garantire ai cittadini un ambiente sicuro e decoroso.

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