Linea 6, mancano macchinisti e capistazione
La Linea 6 di Napoli continuerà ad essere una metropolitana part time. Il motivo? Mancano macchinisti e capistazione. Non solo non verrà prolungato il servizio nei fine settimana fino alle 2 del mattino come la Linea 1, ma l’orario di esercizio “normale” resterà dalle 7:30 alle 15:00. Una metropolitana part time a tutti gli effetti a causa della mancanza di personale.
La metropolitana collega Fuorigrotta con Piazza Municipio, è lunga 5,5 km e conta 8 stazioni complessive. Nonostante l’Azienda Napoletana Mobilità (ANM) stia lavorando per risolvere il problema, l’assenza di operatori specializzati sta ritardando l’apertura fino alle 22, che era prevista per metà settembre 2024. L’assessore alla Mobilità, Edoardo Cosenza, ha dichiarato che l’azienda sta cercando di risolvere la situazione entro settembre 2024, ma l’esperienza insegna che ci vorranno mesi per formare e assumere macchinisti e capistazione per la Linea 6. Questo caso dimostra la grande efficienza del Comune di Napoli. I pendolari attendevano questa metropolitana da oltre 10 anni e ora si scopre che ANM non ha fatto un bando per nuove assunzioni. Una barzelletta in pratica. Sulla Linea 6 circolano 5 vecchi treni rinnovati senza aria condizionata, con una frequenza di viaggio di 14 minuti, e il contingentamento è stato applicato per evitare affollamenti nelle ore di punta. Ad agosto 2024 hanno viaggiato 55 mila passeggeri sulla Linea 6, circa 1.800 al giorno. Nel 2025 dovrebbe arrivare il primo treno nuovo da 290 posti realizzato da Hitachi. La Linea 6 dovrebbe diventare una metropolitana full time entro la fine del 2024.
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