Deficit Francia al 4,4%, il paese rifiuta l’austerità

"Non chiederemo ulteriori sforzi ai francesi. Perché il governo adotta la serietà di bilancio per rilanciare il Paese, ma rifiuta l'austerità". Così il ministro delle Finanze francese, Michel Sapin.

Michel SapinLa Francia non rispetterà il tetto del 3% del rapporto deficit/PIL e si attesterà nel 2014 a quota 4,4%. Il governo francese alza le stime del deficit: 4,3% per il 2015 e sotto il 3% solo dal 2017. La Francia, gravata da un debito pubblico che ha superato la soglia dei 2.000 miliardi di euro, continuerà nel 2015 il programma di tagli della spesa pubblica.

La legge di Bilancio prevede 7,7 miliardi di risparmi. La spesa pubblica calerà dal 56,5% del PIL del 2014 al 56,1% nel 2015. Ma il pareggio di bilancio slitta al 2019. Il ministro delle Finanze, Michel Sapin, ha dichiarato: “Non chiederemo ulteriori sforzi ai francesi perché il governo adotta la serietà di bilancio per rilanciare il Paese, ma rifiuta l’austerità”. Il debito pubblico francese toccherà nel 2016 un picco del 98% del PIL, iniziando una lieve discesa solo nel 2017. A parte la Germania, l’Unione Europea fa acqua da tutte le parti.

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