Renzi: Reddito di cittadinanza elemosina di Stato

Il premier italiano ritiene il reddito di cittadinanza proposto dal Movimento 5 Stelle un'elemosina di Stato. Ha ragione?

Matteo RenziL’individuo sorridente che vedete nella foto è Matteo Renzi. Chi è? E’ un figlio di papà nullafacente che fa il premier per hobby e spara baggianate a raffica. Ogni settimana pubblica l’e-news, un comunicato di propaganda elettorale per prolet. Ieri(5 marzo) l’e-cazzata è stata anticipata di qualche ora perché lunedì sarà impegnato a Bruxelles per la riunione dei capi di governo sull’immigrazione.

Anticipo di qualche ora l'enews settimanale, sperando di non disturbarvi troppo il weekend: lunedì infatti sarò impegnato a Bruxelles per la riunione dei capi di governo sull'immigrazione.

Pubblicato da Matteo Renzi su Sabato 5 marzo 2016

La baggianata della settimana riguarda il reddito di cittadinanza. Per il premier gelataio la proposta del Movimento 5 Stelle è un’elemosina di Stato. Vi sbagliate di grosso se pensate che Renzi si sia limitato a quest’assurdità. Nello specifico, il fuffatore toscano ha dichiarato: “Qualche forza politica vorrebbe dare uno stipendio a tutti i cittadini, per il solo fatto di essere cittadini. Io penso che compito della politica sia creare le condizioni perché ciascun cittadino possa avere un lavoro, non un’elemosina dello Stato: questo è il valore profondo dell’articolo 1 della Costituzione. Impegno, lavoro, sudore, fatica, innovazione, ricerca. Non concessioni statali”. Capito? Dovete sudare e faticare per sopravvivere in Italia, gli unici ad avere un trattamento privilegiato sono gli “amici degli amici”.

Quella di Renzi è una sciocchezza megagalattica. Il motivo? La piena occupazione non ci sarà mai, nemmeno se si cresce al ritmo del 3% l’anno(pura utopia per l’Italia). In Germania, tanto per fare un esempio, la disoccupazione oscilla tra il 5% e il 6%. Non a caso, l’UE è dal 1992 che raccomanda gli stati membri di offrire un sistema di protezione sociale adeguata ai cittadini. A 24 anni di distanza, solo Italia e Grecia non non hanno ancora il reddito minimo garantito, guarda caso i due Paesi più a rischio in UE. Una domanda sorge spontanea: Renzi considera un lavoro anche quello retribuito 1,50 euro all’ora? Il premier gelataio ha concluso l’e-cazzata(ops e-news) scrivendo che “occorre stimolare gli italiani a provarci, non solo a lamentarsi”. Perché il signor Renzi non stimola anche i giornalisti? Per loro l’assistenzialismo è garantito grazie alla camorra del canone Rai.

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