L’abolizione dell’IRAP è fattibile?

image Il governo Berlusconi ha deciso di “decentralizzare” sempre di più il sistema fiscale italiano.

Dopo aver abolito l’ICI nel 2008, Silvio Berlusconi ha annunciato l’eliminazione dell'IRAP(imposta regionale sulle attività produttive). Prima di continuare è meglio chiarire che l’IRAP è un’imposta che le aziende versano per il reddito prodotto al lordo dei costi per il personale e degli oneri e dei proventi di natura finanziaria. In pratica la sua abolizione premierebbe solo il titolare di un’azienda e non il lavoratore. Ma che conseguenze potrebbe portare l’abolizione di un’altra tassa?

Come ho già scritto, nel 2008 il governo Berlusconi abolì l’imposta comunale sugli immobili. Questa mossa ha creato grossi problemi ad alcuni Comuni, tipo quello di Napoli. L’ICI consentiva ai Comuni di utilizzare quei soldi per coprire alcune perdite. Il comune di Napoli per sopperire a questa “perdita di denaro” e per coprire le spese per lo smaltimento di rifiuti ha deciso di aumentare la TARSU del 60%. In pratica, il napoletano, pur non pagando più l’ICI, continua a pagare gli stessi soldi in tasse.

I soldi provenienti dall’imposta dell’IRAP servono a molte Regioni per coprire le spese sanitarie. Abolendo l’IRAP molte Regioni si troverebbero con un buco in bilancio da colmare. Secondo voi chi coprirà quel “buco” in bilancio?

In conclusione, questa è l’ennesima proposta che serve per togliere le tasse ai ricchi. Svegliatevi gente, il lavoratore dipendente non otterrà nessuna agevolazione dall’abolizione dell’IRAP. Per rilanciare i consumi bisogna tagliare le tasse ai lavoratori e ai pensionati…

Commenti

  1. Grazie... Ma già ti ho scritto più volte che non amo i concorsi... Saluti.

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