La storia sepolta dalle erbacce

A Scampia un sito archeologico di epoca romana è sommerso dal degrado. A Napoli la storia è sepolta dalle erbacce. Il Comune di Napoli quando interviene? Evidentemente il sindaco De Magistris è troppo impegnato a fare trenini.

Villa rustica a ScampiaLa manutenzione del verde pubblico è diventata un optional a Napoli e in particolare a Scampia. Il degrado ha colpito anche un sito archeologico presente via Tancredi Galimberti. Si tratta una villa rustica di epoca romana risalente al I-II secolo dopo Cristo. Il rudere fu scoperto da un cacciatore negli anni ‘60. All’epoca la villa rustica aveva a corredo una grande cisterna interrata, che fu purtroppo demolita in occasione della costruzione della strada.

Il piccolo sito archeologico non viene valorizzato dall’amministrazione comunale ed è ormai sommerso dal degrado. Come si può constatare dalla foto, a Napoli la storia è sepolta dalle erbacce. Basterebbe davvero poco per dare un minimo di decoro alla villa romana, ma evidentemente il Comune non riesce a garantire nemmeno un semplice taglio delle erbacce. Alfredo Di Domenico, meglio noto come Bukaman, ha girato un video in cui mostra lo stato pietoso del sito archeologico. Non è la prima volta che la villa romana è sommersa dalle erbacce. Già nel 2016 il rudere era abbandonato a se stesso. Perché il Comune di Napoli non fa la manutenzione ordinaria? Il paradosso è che a 10 metri di distanza c’è il giardino di Melissa, una discarica abusiva trasformata in uno spazio verde. Il lavoro di riqualificazione è cominciato nel maggio 2012, realizzato gratuitamente dagli abitanti del quartiere. Qualcuno si adopererà per ridare splendore al sito archeologico di Scampia? Evidentemente il sindaco Luigi De Magistris è troppo impegnato a fare il trenino in strutture occupate abusivamente.

Pubblicato da Alfredo Di Domenico su domenica 13 maggio 2018

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