Secondo treno nuovo della Linea 1 di Napoli
Il secondo treno nuovo della Linea 1 della metropolitana è arrivato il 17 giugno 2020 nel porto di Salerno. Nei prossimi giorni i 4 vagoni e le 2 motrici saranno trasferite al deposito di Piscinola per il montaggio e le necessarie prove tecniche. Il primo treno era arrivato lo scorso marzo. In totale sono stati acquistati 20 convogli dalla società spagnola Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles(Caf). Il bando per l’acquisto dei nuovi treni della Linea 1 di Napoli era stato istituito nel 2015. Tra ricorsi e controricorsi si è perso più di anno. Il cronoprogramma rischia di subire ulteriore ritardi.
Il secondo treno nuovo rischia di prendere la polvere per alcune settimane o forse mesi a causa della burocrazia. Il primo convoglio nuovo, infatti, giace nel deposito di Piscinola senza aver fatto nemmeno un chilometro di collaudo. Per fare le prime prove sui binari c’è bisogno dei tecnici della società Caf e a causa del lockdown non è stato possibile iniziare il collaudo. Una volta fatto il primo test ci vorranno almeno sei mesi per vederlo in servizio a causa della scartoffie che si scambieranno Comune di Napoli, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Campania e Caf. Questo significa che difficilmente il treno nuovo entrerà in esercizio a fine settembre come promesso dal sindaco Luigi De Magistris. Nei giorni scorsi è girata la notizia che forse vedremo il primo treno nuovo della Linea 1 con passeggeri soltanto a fine inverno 2021. Una cosa inconcepibile per un bando istituito nel 2015. A Napoli già era un’impresa prendere la metropolitana prima del coronavirus, ora è diventata come partecipare ad una gara delle Olimpiadi.
Ogni giorno alla stazione di Piscinola della Linea 1 c’è una lunga fila per prendere la metropolitana. Per rispettare il distanziamento sociale, il numero dei passeggeri nei vagoni è limitato per le norme anti Covid-19. Il tempo di attesa è di circa 50 minuti prima di salire su un treno. Attualmente la Linea 1 dispone di soli 9 convogli vecchi che hanno problemi un giorno si e l’altro pure. Spesso capita che tra una corsa e l’altra passano anche 15 minuti. Una situazione che causa non pochi disagi ai tanti pendolari della zona nord che devono arrivare in centro. L’arrivo dei nuovi treni è necessario sia per soddisfare le esigenze dei flussi di utenza costantemente in aumento, sia per il completamento delle nuove stazioni che porteranno alla chiusura dell’anello metropolitano della Linea 1, con l’attivazione anche della Stazione Centro Direzionale prevista nel 2022. I nuovi treni della Linea 1 sono dotati di impianto di condizionamento, Wi-Fi, postazioni per disabili, telecamere di videosorveglianza e sistemi per la riduzione del rumore. Ogni convoglio, della lunghezza di 108 metri, avrà una capienza di 1.200 passeggeri, dei quali 130 seduti e posti per quattro carrozzelle per diversamente abili.
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