Ocse: Elusione fisco costa 100-240 miliardi di dollari
L’elusione fiscale provocherebbe un danno economico enorme stimato tra i 100 e i 240 miliardi di dollari all’anno. I mancati introiti in imposte sul reddito delle società a livello mondiale, provocati dalle pratiche di elusione e ottimizzazione fiscale, potrebbero essere tra il 4% e il 10% del gettito globale di queste imposte.
Il calcolo è dell’Ocse, pubblicato in un documento che accompagna l’accordo con G20 e 60 Paesi partner sulle 15 azioni di contrasto. Un metodo di elusione molto diffuso prevede che la base imponibile venga ridotta attraverso transazioni tra società affiliate che deducono gli utili soggetti a tassazione consentendone la dichiarazione in Paesi dove le compagnie hanno una scarsissima presenza concreta. L’Ocse suggerisce di stroncare questa prassi limitando al 30% la soglia di deducibilità degli utili. L’organizzazione di Parigi chiede inoltre di impedire operazioni di vendita da miliardi di dollari in Paesi dove l’azienda coinvolta non ha la residenza fiscale.
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