Via libera al Salva-risparmio

La misura prevede uno scostamento fino a 20 miliardi di euro per aiutare le banche, soprattutto Monte dei Paschi di Siena. Quando arriverà anche un Salva-cittadino?

Via libera al Salva-risparmioVia libera di Camera e Senato alla risoluzione di maggioranza sulla relazione del governo sul “Salva-risparmio”. Con la relazione l’esecutivo chiedeva al Parlamento l’autorizzazione ad un maggiore indebitamento fino a 20 miliardi di euro per eventuali interventi a sostegno del sistema bancario. Nel voto era necessario il superamento della maggioranza assoluta.

Il disco verde dell’Aula di Montecitorio è arrivato con 389 voti favorevoli, 134 contrari e 8 astenuti. A favore del testo anche i deputati di Forza Italia e ALA, contro M5S, SEL, COR e Lega. A Palazzo Madama la risoluzione è passata con 221 sì, 60 no e 3 astenuti. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha spiegato i dettagli tecnici dell’intervento da 20 miliardi di euro per il sistema bancario. “L’impatto sul debito pubblico sarà temporaneo e quindi non impatta sul deficit. I 20 miliardi saranno usati come garanzia di liquidità e per eventuali aumenti di capitale”. Si chiama Salva-risparmio, ma serve soprattutto per salvare Monte dei Paschi di Siena. La banca toscana deve fare un aumento di capitale da 5 miliardi di euro e non riesce a trovare abbastanza risorse.

Al termine del secondo giorno di conversione delle obbligazioni subordinate in azioni, ha raccolto appena 500 milioni di euro. Si tratta di un terzo dell’ammontare previsto. Dall’operazione, finalizzata a raggiungere l’aumento di capitale, erano attesi infatti 1,5 miliardi. Oggi(21 dicembre) si chiude l’Offerta retail, domani invece quella per gli investitori istituzionali. Il Salva-risparmio è un provvedimento che va contro gli accordi internazionali europei dell’Unione Bancaria, in particolare va contro la nuova norma del Bail In che prevede in caso di fallimento di una banca che non ci sia più un salvataggio da parte dello Stato. Il Bail In prevede che obbligazionisti, azionisti e correntisti con oltre 100 mila euro debbano contribuire al ripianamento di eventuali perdite bancarie. Il governo italiano quando emanerà anche un Salva-cittadino?

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