Lettieri: Abolire la TARSU finché non sarà risolta l’emergenza rifiuti

Gianni LettieriLa campagna elettorale è orma agli sgocciali. Negli ultimi giorni Gianni Lettieri ha cambiato programma. Niente più confronti, ma solo interviste e tour in zone “amiche”. C’è chi dice che abbia seguito un corso accelerato di Silvio Berlusconi per sparare “balle”.

Oggi(12 maggio), Lettieri l’ha sparata grossa. Il candidato sindaco del PDL ha annunciato “Fino a quando non sarà rimosso l’ultimo sacchetto di immondizia dalle strade della città i napoletani non pagheranno la tassa sui rifiuti. Nella legge speciale per Napoli sono già individuati gli strumenti necessari per la copertura finanziaria di questa misura”. Chi lo sa cosa pensa la Lega di questo “progetto”.

La proposta Lettieri è a dir poco scellerata. La TARSU non verrebbe abolita, ma sospesa. In questo modo i napoletani pagherebbero gli interessi il giorno in cui verrebbe reintrodotta la TARSU. Ma per favore Lettieri. Stranamente il candidato sindaco del PDL non fa nessuno accenno alla lotta all’evasione della tassa sui rifiuti. Sa che perderebbe un mucchio di voti.

Lettieri ha aggiunto “Mi impegno a sconfiggere l’emergenza rifiuti, una volta e per tutte, nel più breve tempo possibile in questo modo: avvio immediato della raccolta rifiuti porta a porta, con conseguente eliminazione dei cassonetti dalle strade, per innalzare subito la percentuale di differenziata; smaltimento dei rifiuti parte in una regione italiana, parte in uno stato estero, che sono già stati individuati ed hanno dato disponibilità; realizzazione in otto mesi del sito di compostaggio lavorando giorno e notte”.

La solita minestra riscaldata. In alcuni quartieri già viene fatta la raccolta differenziata porta a porta. Il 16 maggio partirà anche a Scampia. Lettieri è il favorito per la vittoria finale. Mi sbaglierò, ma guardando il video Lettieri sembra simile al presidente della Provincia Luigi Cesaro. Prevedo disastri per la città di Napoli.

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