Senato: Il DDL Butti è approdato in Commissione Giustizia. Nuovo pericolo per il web

Alessio ButtiIl 22 luglio 2010 il Senatore Alessio Butti(PDL) ha presentato al Senato un DDL per modificare l’articolo 65 della legge 22 aprile 1941. Il disegno di legge intende garantire la tutela della proprietà intellettuale dell’opera editoriale sia nelle forme tradizionali(carta stampata) sia nelle forme digitali(diffusione via internet).

A distanza di 17 mesi si torna a parlare del DDL proposto dal senatore del PDL. Il motivo? Il testo è approdato in Commissione Giustizia al Senato della Repubblica ed è destinato ad essere esaminato. Come già scritto, il DDL vuole vietare la libera diffusione delle notizie sul web. Non si potranno più commentare gli articoli proposti dai giornali online. Basterà mettere un link o un paragrafo dell’articolo per essere fuori legge. Bastano 637 caratteri per “ammazzare” il web. All’articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n. 633, dopo il comma 2, è aggiunto, un fine, il seguente:

    2-bis. Al di fuori dei casi di cui al comma 1, l’utilizzo o la riproduzione, in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo, di articoli di attualità pubblicati nelle riviste o nei giornali, allo scopo di trarne profitto, sono autorizzati esclusivamente sulla base di accordi stipulati tra i soggetti che intendano utilizzare i suddetti articoli, ovvero tra le proprie associazioni di rappresentanza, e le associazioni maggiormente rappresentative degli editori delle opere da cui gli articoli medesimi sono tratti. Con i medesimi accordi sono stabilite la misura e le modalità di riscossione da parte dell’editore del compenso dovuto.

Il blogger Claudio Messora scrive: “Innanzitutto ci si potrebbe chiedere se un giornale, che vive in massima parte grazie ai contributi pubblici, abbia poi il diritto di proteggere il frutto di questi contributi dai suoi stessi contribuenti”. Per la cronaca, il senatore Butti è lo stesso che voleva le trasmissioni televisive a settimane alterne e chiudere i siti porno. Nel video allegato Messora spiega le conseguenze del DDL Butti.

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